non mi sembra ci sia un obbligo, ma una eventuale scelta o possibilità di fare un esperienza. Conosco questa iniziativa e non capisco le polemiche. Moltissimi partigiani erano soldati prima dell'armistizio poi si unirono alla resistenza e combatterono per la liberazione. dopo il '45 fino agli anni '90 tutti erano obbligati al servizio di leva e non mi sembra che abbiano sviluppato un animo guerrafondaio anzi buona parte degli attuali servizi di volontariato si basano su persone che hanno fatto da giovani il servizio di leva.
Commenti su: Polemica sul corso di formazione militarizzato rivolto agli studenti del liceo scientifico “Nervi”
Io il militare l'ho fatto, di leva, quando era obbligatorio, ed è proprio da quell'esperienza che è nata la mia totale avversione all'ambiente militare.
Non penso che vietare di conoscere qualcosa sia positivo, in genere mi pare ottenga sempre proprio l'effetto opposto, cioè renderlo attrattivo.
E pur condividendo alcune delle valutazioni, non trovo accettabile, per esempio, che valori come lealtà, tenacia, volontà, siano mostrati come disvalori solo perché facenti parte, è vero, della retorica militarista.
Infine una considerazione: mi pare che ci sia giornalmente abbastanza enfasi e indottrinamento verso il riarmo ovunque, nei media, nella politica, nei social - insomma, noi siamo i "buoni " e quindi ci dobbiamo difendere dai cattivi, no? -
che forse un pó di reale esperienza militare farebbe tornare con i piedi per terra, e capire che anche adesso non c'è "niente di nuovo sul fronte occidentale ".
ben venga questa formazione, educazione e disciplina sono alla base di un vivere civile