Scuola dell'infanzia di Sondrio: nuovi posti per i bambini
Il caso è esploso nei giorni scorsi dopo l'annuncio della chiusura della "Maria Enrichetta Viganò".
In vista dell'inizio del prossimo anno scolastico crescono le preoccupazioni per l'adeguamento dei ogni scuola alle normative sulla sicurezza e per le possibili ripercussioni sulla sostenibilità economica del servizio per le famiglie. E' di questi giorni la notizia della chiusura della scuola dell'infanzia "Maria Enrichetta Viganò". "Comprendiamo la decisione assunta dai Salesiani e con loro condividiamo il dispiacere per un'assenza che si farà sentire nell'offerta educativa cittadina - sottolinea l'assessore alla Cultura, Educazione e Istruzione Marcella Fratta -. Purtroppo, come ci è stato comunicato, nella situazione venutasi a creare non sarebbe stata garantita la sostenibilità economica: capiamo la necessità dei Salesiani di aumentare le rette per sostenere le nuove spese ma anche l'impossibilità delle famiglie di sostenere i costi. Per questo motivo da mesi, in presenza di una situazione assolutamente straordinaria e nell'incertezza delle misure da adottare, abbiamo mantenuto aperto il confronto con la Direzione dell'Istituto Salesiani e con il Dirigente dell'Ufficio Scolastico Territoriale allo scopo di garantire il funzionamento di tutti i servizi educativi per i cittadini. Soltanto nelle ultime settimane il quadro è emerso in tutta la sua complessità: i servizi sono stati adeguati alle linee guida ma con un inevitabile aumento dei costi che ha causato numerose disdette".
Scuola dell'infanzia dei Salesiani, c'è una soluzione
L'Amministrazione comunale ha appurato che dei 75 bambini interessati una trentina di non residenti hanno già trovato una risposta presso i rispettivi comuni, mentre per i 45 sondriesi è emersa la disponibilità dell'Istituto Pio XII e della scuola paritaria che subentrerà nella gestione dell'Angelo Custode ad aprire nuove sezioni. Inoltre, il dirigente dell'Ust Fabio Molinari valuterà l'istituzione di un'ulteriore sezione in uno degli istituti comprensivi della città. "Come Amministrazione comunale, con i responsabili dei servizi all'istruzione stiamo seguendo con attenzione l'evolversi della situazione - conclude l'assessore Fratta - affinché la chiusura della scuola dell'infanzia dei Salesiani non causi disagi o problemi alle famiglie e ai bambini residenti. Proseguiamo il confronto con le altre scuole paritarie cittadine e con l'Ufficio Scolastico Provinciale: il nostro obiettivo è quello di garantire i servizi educativi a tutti i bambini".