Scuola e Pasqua ai tempi del coronavirus
Il messaggio del dirigente scolastico provinciale Fabio Molinari
Un messaggio al mondo della scuola nel pieno dell'emergenza del coronavirus e in occasione della Pasqua. A scriverlo è il dirigente dell'ufficio scolastico provinciale Fabio Molinari.
La lettera del provveditore
Ecco il testo della lettera inviata a studenti, insegnanti, dirigenti scolastici e a tutto il personale della scuola dal dirigente dell'ufficio scolastico provinciale:
Carissimi,
stiamo attraversando un momento caratterizzato da un profondo senso di smarrimento, in cui tutte le nostre certezze e le nostre abitudini sono state stravolte in modo rapido ed improvviso. Si avvicina la Pasqua e, con essa, la scuola si apprestava tradizionalmente ad un momento di riposo prima di completare l’anno scolastico. Stavolta tutto è stato sovvertito e, paradossalmente, ci farebbe piacere riprendere quanto prima tutte le nostre attività, a partire dalla scuola. Sono molto rattristato da questa situazione, mi manca profondamente il contatto con i Dirigenti, i Docenti e, soprattutto, con gli studenti.
Quest’anno dovremo sospendere quel breve ma significativo momento di scambio augurale a cui tenevo particolarmente, in cui sentivo tutte le scuole della Provincia particolarmente vicine tramite i loro Presidi.
Sappiate che, in questo momento, vi ho tutti presenti e vi penso costantemente: la scuola non è ferma ma si muove diversamente. Ne sono assolutamente convinto nell’apprendere costantemente quanto ciascuno fa per rendere la distanza fra insegnanti e studenti meno lontana, meno fredda, meno impersonale. E di questo ringrazio tutti di vero cuore!
I Dirigenti, i docenti ed il personale della scuola stanno dimostrando quanto amino il proprio lavoro e quanto tengano ai loro studenti.
A voi, ragazzi, raccomando di cogliere sempre con entusiasmo tutte le occasioni di apprendimento che vi sono offerte in questo tempo così particolare, dove la vita quotidiana è scandita solo dal succedersi delle ore e dei giorni. E’ una situazione difficile, lo so, sia per voi che per le vostre famiglie.
Ma sono sicuro che presto tornerà a risplendere la luce di una nuova rinascita e potremo tornare a vivere come abbiamo sempre fatto, memori però di questa esperienza del tutto straordinaria.
Nel frattempo, di vero cuore, auguro a tutti una Pasqua serena, sperando che sia il preludio di quella normalità che oggi ci manca quasi come l’aria.
Un abbraccio a tutti
Fabio Molinari