Pubblicato:
L'iniziativa
Studenti a scuola di educazione ambientale
Coinvolte le scuole di Chiavenna, Morbegno e Tirano
Grazie ad una sinergia fra Legambiente Valchiavenna e l’azienda di autotrasporti Maganetti di Tirano i mesi di novembre e inizio dicembre 2024 in alcune classi di istituti superiori della provincia di Sondrio si sono svolte lezioni gratuite di educazione ambientale e per due incontri anche seguite dalla piantumazione di alcuni alberi.
Studenti a scuola di educazione ambientale
L’iniziativa rivolta alle scuole superiori della provincia ha visto l’adesione delle classi 3C dell’Istituto Pinchetti di Tirano, del biennio ebanisti dell’Istituto Crotto Caurga di Chiavenna, delle tre prime dell’Istituto Enaip di Morbegno e delle classi seconde e terze dei geometri di Chiavenna, della seconda del liceo scientifico dell'Isituto ‘Leonardo da Vinci’ di Chiavenna . Le lezioni, della durata di un'ora, sono state tenute dalla presidente di Legambiente Valchiavenna affiancata da un rappresentante della Maganetti, ditta di autotrasporti che, anche in questa occasione, ha condiviso gli obiettivi della proposta e dato pieno sostegno all’iniziativa.
Molti i temi di carattere ambientale trattati. In particolare l’iniziativa aveva lo scopo di informare gli studenti sull’impatto ambientale della produzione dei cellulari, ma si è anche sottolineato il ruolo fondamentale che un consumatore può avere nel direzionare il mercato verso produzioni più sostenibili operando scelte informate e consapevoli, e accennato l’importanza di assumere comportamenti di impegno civico e di cittadinanza attiva.L’intervento della Maganetti era rivolto maggiormente a rendere consapevoli gli alunni dell’influenza che la pubblicità ha su di loro e a gestire con consapevolezza budegt economico personale senza sperperarlo in bisogni indotti dal mercato.
Legambiente e la Maganetti ritengono che sia molto importante trattare queste tematiche nelle scuole superiori, per formare in nostri giovani rendendoli consapevoli da una parte delle continue spinte che la nostra società ci da per consumare senza limiti, dall’altra per comprendere che per vari prodotti c’è modo e modo di consumare, per esempio sapere leggere le etichette ambientali permette di fare una spesa più consapevole.Non si esclude che l’inziativa venga riproposta più avanti.
Altro concetto importante che si è cercato di comunicare il fatto che non bisogna identificarsi in ciò che si ha, ma in ciò che si è, bisogna riscoprire i valore importanti della vita e tralasciare l’apparenza legata all’avere.
