Un sistema di proiezione high tech al Mattei nel nome di Daniele
E’ il dono di Pro Valtellina e «La voce di Daniele» per ricordare lo studente tragicamente scomparto in un incidente stradale
Un'apparecchiatura ad alta tecnologia, versatile e performante, da utilizzare per lavori di gruppo, per l'esame di maturità e nei laboratori quotidiani che accresce le competenze degli studenti e sviluppa le loro attitudini: il proiettore di ologrammi è ora in dotazione al laboratorio dell'Istituto Tecnico Tecnologico Enea Mattei di Sondrio grazie al progetto "La voce di Daniele", nato per ricordare il ragazzo tragicamente scomparso nel 2018, sostenuto da Fondazione Pro Valtellina.
Un sistema di proiezione high tech al Mattei nel nome di Daniele
Nei giorni scorsi, è stato il dirigente scolastico Massimo Celesti a presentare ai genitori di Daniele, Gianna e Gianpiero, al presidente di Fondazione Pro Valtellina Marco Dell'Acqua e al consigliere Pinella La Fata gli utilizzi del sistema di proiezione che arricchisce e integra l'offerta di apparecchiature al servizio della didattica in uso nei laboratori dell'istituto sondriese. Con il fondo istituito presso la Fondazione Pro Valtellina dai genitori di Daniele e il ricavato della corsa "La vita è bella run", che si svolge ad agosto a Buglio in Monte, vengono destinati contributi all'istituto frequentato dal ragazzo. Il dirigente scolastico ha ringraziato i genitori di Daniele e il presidente Dell'Acqua per l'attenzione nei confronti del Mattei.
A cosa serve il sistema di proiezione high tech
Il sistema di proiezione high tech Hypervision SmartV 75, che lavora in sinergia con una piattaforma software per la gestione dei contenuti, è in grado di generare esperienze immersive 3D. Fornisce immagini ad altissima definizione e l'unità di proiezione può essere facilmente trasportata e installata in ogni spazio disponibile. Le possibili applicazioni, fortemente innovative, riguardano, tra gli altri, lo studio di modelli tridimensionali, presentazioni e demo per eventi. Gli studenti del Mattei, che sin dall'inizio del loro percorso scolastico entrano in contatto con la tecnologia, già a partire dal biennio, potranno utilizzarlo in materie come Tecnologie e tecniche di rappresentazioni grafiche, Chimica, Biologia e Fisica. Dalla terza classe le realizzazioni diventano ancora più specifiche consentendo agli studenti di proiettare tridimensionalmente i pezzi disegnati con il cad per arrivare a produrre atomi, molecole o rappresentazioni di oggetti di artigianato digitale.