Amelia suona la carica: “Sondrio pronto alla Serie D, ma la Castellina va rilanciata”

L’allenatore della Nuova Sondrio, il campione del mondo 2006 Marco Amelia, riprende quanto affermato dal nostro direttore sportivo Christian Salvadori in questi giorni sulle necessità impellenti di intervenire sull’impianto della Castellina e fa il punto sull’intensa attività in corso per farsi trovare pronti per l’inizio della prossima stagione di serie D:

“Spesso si pensa che questi periodi siano periodi di vacanza, invece sono quelli più intensi dal punto di vista del lavoro – afferma Amelia -. Con il direttore ci interfacciamo di continuo, sia sulla gestione della squadra da costruire e preparare per la preseason, sia sulle evoluzioni del mercato che piano piano entra nel vivo. Da questo punto di vista sono molto tranquillo, perché il direttore è un top e sa fare le giuste valutazioni sui profili utili per migliorare la rosa”.

Crescita

Un aspetto fondamentale e imprescindibile per una crescita di tutto il movimento, non solo sondriese, è rappresentato dall’adeguamento e dai lavori alla Castellina (campo, panchine, tribune, spogliatoi…), una struttura datata, realizzata negli anni Sessanta del secolo scorso, che necessita di un importante restyling.

“Concordo con il direttore che la struttura della Castellina deve essere perfezionata – sottolinea Marco Amelia -, perché in questi anni è stata un po’ trascurata e andrebbe resa agevole e funzionale per la categoria e magari preparata anche a un futuro con ambizioni più alte, perché se si vuole crescere, la struttura diventerà fondamentale. Mi auguro che questo venga fatto a breve, perché significherebbe tantissimo p er la città, per il club. Comunque,sia con il presidente che con i dirigenti sappiamo dove bisogna intervenire almeno per rispettare gli standard della categoria”.

Prossima stagione

La prossima stagione è vicina:

“Per la squadra invece, siamo in linea su tutto e si sta monitorando ogni situazione, partendo soprattutto dagli interessi delle altre squadre sui nostri giocatori che determineranno il nostro mercato in entrata – prosegue il mister -. Naturale che i nostri giocatori che si sono messi in mostra in questo campionato abbiano delle richieste che vanno a migliorare la loro situazione professionale e questo è motivo di grande soddisfazione per me come allenatore, ma credo anche per la società e per il direttore che ha creduto tanto in questi ragazzi”.

La conclusione è una promessa:

“Arriveremo ai primi giorni di ritiro pronti e preparati per continuare il nostro percorso di crescita che possa portare Sondrio e la Valtellina a essere una realtà solida e ambita nel calcio”.