Azzurri dominano la prima discesa a Bormio

Azzurri dominano la prima discesa a Bormio
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Peter Fill, nonostante una vistosa frenata sul traguardo, è stato il più veloce nella prima prova cronometrata della discesa di Bormio in programma il 28 dicembre. Con 1’57”06 ha preceduto di 8 centesimi di secondo il compagno Christof Innerhofer e di 18/100 l’austriaco Christian Mayer. Una classifica di grande nobiltà con Hannes Reichelt quarto (35/100), Dominik Paris quinto (52/100), il francese Adrien Theaux sesto (71/100). Tutti atleti, a parte l’austriaco Mayer, che la scorsa settimana hanno potuto allenarsi sulla parte alta della pista e quindi hanno potuto godere di una maggior confidenza con alcuni del passaggi tecnicamente più interessanti della pista.

La pista stelvio ottima per verificare lo stato di forma

L’ultimo vincitore della discesa della Coppa del Mondo maschile sulla Stelvio, il norvegese Aksel Lund Svindal si è piazzato nono a 1”56 da Fill, 18esimo l’altro norvegese, Kjetil Jansrud, a 2”39. “E’ sempre bello tornare su questa pista _ afferma Svindal – fra le più difficili dell’intero circuito. E’ ben preparata, la gara dopodomani sarà difficile ed eccitante”. La pista è piaciuta a tutti i protagonisti. Dice Reichelt: “E’ una bella picchiata e non sarà facile in gara, la neve non è ghiacciata e per questo sembra quasi più facile rispetto al passato”. E’ lo stesso sentimento che la discesa di prova ha generato in Peter Fill: “Negli anni scorsi c’era sempre ghiaccio e gli sci vibravano molto di più, forse sono io ad essere diventato più potente”. Sorridenti e ottimisti anche Innerhofer e Paris. “Indubbiamente è stato un vantaggio aver potuto allenarsi qui almeno sulla parte alta – dichiara il primo – ma mi sento rinato. Finalmente sto bene ed i risultati di un’estate intera di allenamento ora si vedono”. “La forma migliore sta arrivando – dice invece Paris – e la pista Stelvio è l’ideale per verificarlo”.

Incidenti

Purtroppo questa prima prova ha dovuto registrare due incidenti: il cileno Henrik Van Appen, caduto nella zona di Fontana Lunga, ha riportato la frattura scomposta di tibia e perone; il giovane azzurro Matteo De Vettori, caduto sul salto della Rocca, ha riportato un taglio ad un braccio. Ambedue sono stati trasportati in elicottero all’ospedale di Sondalo (So). Domani alle 11.30 è in programma la seconda prova.

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