sogno che si realizza

Brignone e Fontana portabandiera: l’Italia degli sport invernali accende l’entusiasmo verso Milano-Cortina

Le emozioni di Federica Brignone e Arianna Fontana, scelte come portabandiera insieme a Mosaner e Pellegrino, illuminano l’avvicinamento dell’Italia ai Giochi invernali di Milano-Cortina.

Brignone e Fontana portabandiera: l’Italia degli sport invernali accende l’entusiasmo verso Milano-Cortina

L’annuncio dei portabandiera per i Giochi invernali di Milano-Cortina segna un momento di grande orgoglio per lo sport italiano. La Gazzetta dello Sport riporta le parole cariche di emozione di Federica Brignone e Arianna Fontana, designate insieme a Amos Mosaner e Federico Pellegrino per rappresentare l’Italia nella cerimonia inaugurale del prossimo febbraio.

Brignone: “È il sogno che si realizza”

Per Federica Brignone, campionessa e detentrice della Coppa del Mondo di sci, la nomina arriva dopo mesi difficili, segnati da un grave infortunio. Come riportato nell’articolo della Gazzetta dello Sport, la sciatrice ha espresso tutta la sua gratitudine e la sua determinazione:

“È il sogno che si realizza. Dal giorno dell’infortunio è stata la motivazione per lottare e rialzarmi. Grazie a tutti coloro che mi sono stati vicini da sempre e ancora di più in questi mesi. Ringrazio il Presidente Buonfiglio per avermi concesso l’onore di essere la Portabandiera alle Olimpiadi in Italia.”

Parole che testimoniano non solo la sua ritrovata fiducia, ma anche la certezza che riuscirà a tornare in tempo per l’appuntamento olimpico.

Fontana: “Niente mi rende più orgogliosa”

Anche Arianna Fontana, leggenda dello short track azzurro, ha condiviso la sua gioia. Nell’articolo da te fornito, la pattinatrice ripercorre i suoi sogni di bambina e l’emozione di portare ancora una volta il tricolore:

“Quando ero una bambina avevo tre sogni: partecipare ai Giochi Olimpici, essere portabandiera e vincere le Olimpiadi. Avere la chance di poter rappresentare di nuovo il mio Paese e di portare il tricolore è una fortuna. Niente mi rende più orgogliosa che guidare la squadra che amo da 20 anni.”

Fontana ricorda anche l’impatto che ebbe su di lei il ruolo di portabandiera a Pyongchang 2018 e guarda avanti con ambizione:

“L’obiettivo è lo stesso delle altre volte, centrare le finali in tutte le distanze, e una volta lì, giocarmi il podio.”

Con la famiglia e gli amici – anche dagli Stati Uniti – pronti a seguirla a Milano, l’atleta potrà contare su una spinta emotiva ancora più forte.

Verso Milano-Cortina con entusiasmo

L’annuncio dei quattro portabandiera, sottolineato anche dal video del presidente Buonfiglio, dà ufficialmente il via alla corsa azzurra verso Milano-Cortina 2026. Le emozioni di Brignone e Fontana raccontano perfettamente ciò che queste Olimpiadi rappresentano: non solo un evento sportivo, ma un momento storico per gli atleti e per tutto il Paese.