Coppa del Mondo maschile di sci a Bormio: prove tecniche per le Olimpiadi 2026
Presentazione ufficiale oggi a Palazzo Lombardia.
Presentate a Palazzo Lombardia le prove di Bormio di Coppa del Mondo maschile di sci di Super G e di discesa libera, in calendario il 28 e 29 dicembre. Hanno presenziato all’evento gli assessori regionali Massimo Sertori (Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni) e Lara Magoni (Turismo, Marketing territoriale e Moda) e il sottosegretario regionale Antonio Rossi (Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi).
Con loro, tra gli altri, Flavio Roda, presidente della Federazione Italiana Sport Invernali che è comitato organizzatore.
Il programma della manifestazione, che si svolgerà senza pubblico sugli spalti dell’arrivo, si articolerà su quattro giorni. Il 26 e il 27 dicembre sono previste la prima e la seconda prova della discesa libera maschile, il 28 la gara di discesa e il 29 il Super G maschile.
Tifare azzurri
“La Stelvio di Bormio – ha evidenziato il sottosegretario Antonio Rossi – è una delle discese più belle e più tecniche dell’intero circuito mondiale e sarà uno dei fiori all’occhiello delle Olimpiadi invernali del 2026. Grazie alla grande competenza dei tecnici italiani ha sempre garantito massima competitività dal primo all’ultimo atleta in gara.
Sono stati fatti importanti lavori per migliorare la sicurezza e questo doppio appuntamento di Coppa del Mondo rappresenta un’occasione perfetta per verificare lo stato dell’arte della pista, anche in vista dei Giochi. Per questo, anticipo che in entrambi i giorni sarò a bordo pista per controllare di persona la situazione e per tifare per gli azzurri, in attesa il prossimo anno che il grande pubblico possa tornare.
Porterò il sostegno di tutta la Lombardia all’incredibile Dominik Paris che, dopo i passati cinque successi in discesa e uno in Super G, punterà alla settima vittoria di Coppa della sua carriera sulla Stelvio”.
Maratona Olimpica
“Le riprese televisive delle gare di Coppa sulla pista Stelvio – ha sottolineato l’assessore Massimo Sertori – hanno contribuito a far conoscere la bellezza delle montagne lombarde in tutti i continenti.
Questo che ormai è un appuntamento fisso e atteso, ha portato nel mondo le emozioni e le suggestioni che la Stelvio riesce ad imprimere non solo agli atleti che ritengono questa pista una delle migliori al mondo e tecnicamente più impegnative, ma anche per il pubblico sia presente che televisivo è indubbiamente tra le più spettacolari.
Da quest’anno e per i prossimi 4 anni inizia la maratona verso le Olimpiadi 2026. Così come fanno gli uomini-jet durante la discesa che quasi in apnea raggiungono il traguardo, allo stesso modo chi ha responsabilità istituzionale dovrà raggiungere il momento dell’evento 2026 in apnea profondendo il massimo impegno”.
3,2km di pure emozioni
La pista Stelvio è una delle più spettacolari e tecniche del circuito di sci mondiale. Sul suo tracciato gli uomini-jet della discesa libera arrivano a toccare velocità massime intorno ai 140 km/h. Inaugurata nel 1982 con le World Series, diventata dal 1993 tappa fissa della Coppa del Mondo dal 1993, ha ospitato i Campionati del mondo nel 1985 e nel 2005 e due finali di Coppa del mondo (1995, 2008).
La partenza è fissata a quota 2.255 metri, l’arrivo a 1.245 metri. Lunga 3.250 metri, la pista presenta un dislivello complessivo di 1.010 metri, con pendenze sino al 63%.