sci alpino

Dalla Cima Sobretta fino a Santa Caterina Valfurva con la spettacolare “Top To Valley” 

La pista “Debora Compagnoni” ha tenuto a battesimo l’edizione “zero” di questo nuovo e riuscito format dove ha prevalso l’aspetto ludico - ricreativo su quello agonistico - sportivo.

Dalla Cima Sobretta fino a Santa Caterina Valfurva con la spettacolare “Top To Valley” 
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Il terzo week – end di gennaio 2024 (sabato 20) ha visto protagonisti circa un centinaio di appassionati di sci alpino che hanno sfidato il freddo intenso, oltre al dislivello in negativo e alla lunghezza del tracciato (giornata spettacolare con sole e cielo azzurro) e che li ha visti al cancelletto di partenza per questa edizione “zero” della “Top to Valley” – Santa Caterina Valfurva.

Top To Valley

Da un’idea nata circa un paio di anni addietro da parte di Dario Bertè (Trudi), di Beppe Bonseri (S.C.I. Impianti - Santa Caterina Valfurva) e di Pasquale Canclini (“deus ex machina” e partecipante attivo … per la regia logistico - organizzativa), si è arrivati a questa manifestazione invernale che si è svolta nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio, ma soprattutto sulla mitica e blasonata “Debora Compagnoni”; il tutto ben organizzato e orchestrato; insomma, un “momento” sportivo – agonistico e ludico – ricreativo che – da più parti – ha avuto il plauso (totale) da parte dei molti partecipanti.

Ricchi premi hanno contrassegnato la premiazione dei primi cinque assoluti (maschile e femminile – vedi classifica sotto); pasta party conclusivo per tutti i concorrenti presso il bar “Terraza” di Santa Caterina Valfurva (presso la partenza della cabinovia) e molti premi a sorteggio offerti dagli sponsor; conclusione del pomeriggio … con musica, danze e tanta allegria/gioia con gli amici di Vicenza del gruppo “Bàbata”.

Queste, in sintesi, le note tecniche della gara: pista “Debora Compagnoni” con 120 porte direzionali; tracciato disegnato da Tino Pietrogiovanna e Omar Galli; lunghezza 5300 metri; partenza in prossimità dell’arrivo della seggiovia “Vallalpe” a quota 2875 metri e arrivo (ski stadium) a Santa Caterina Valfurva a quota 1731 metri; dislivello di 1144 metri; da segnalare, dopo circa 1000 metri di discesa, la “variante Pasquale Canclini”, ovvero un breve tratto - di circa 200 metri e in leggera salita – che ha messo alla prova (soprattutto le gambe) buona parte dei partecipanti … e che è stato apprezzato dai più.
L’appuntamento per l’edizione “numero uno” è per sabato 25 gennaio 2025.

Classifica

Femminile
1^ - Chiara Sinistrero – 1971 – 10’ 19”
2^ - Fernanda Orlandi – 1962 – 12’ 19”
3^ - Chiara cavallari – 1971 – 12’ 28”

Maschile
1° - Jacopo Antonioli – 2003 – 5’ 42”
2° - Maicol Rastelli – 1991 – 5’ 52
3° - Pierfederico Formenti – 1968 – 6’ 12”
4° - Alessandro Pozzi – 1999 – 6’ 13”
5° - Matteo Berbenni – 1979 – 6’ 25”

Un grazie per la collaborazione fattiva ai molti sponsor: Santa Caterina Impianti (S.C.I.) con Beppe Bonseri e tuto il suo staff; Scuola Sci e Snowboard Santa Caterina Valfurva; Level (Mauro e Davide Compagnoni); Trudi (Dario Bertè); Sunny Valley Resort; Bar Terraza; Yummers energy drink e cereali; Forst birra.
Un grazie, inoltre, per la collaborazione e disponibilità alla Pro Loco di Valfurva, a tutto il personale sanitario in pista, oltre ai guardia - porte di Tirano del gruppo Retiche Sky; organizzazione tecnico- logistica “Spiagames”; cronometraggio EVO - DATA; patrocinio Comune di Valfurva.

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