Dopo la vittoria contro la Cisanese, la Nuova Sondrio con Mapello si giocano la Serie D
Grande attesa per la sfida al vertice.
Si deciderà tutto domenica 5 maggio alla Castellina, quando Nuova Sondrio e Mapello si sfideranno per designare la squadra che approderà in serie D e quella che sarà costretta ad affrontare i playoff. Non sono bastate 33 giornate per rompere l’equilibrio, coi biancazzurri che mantengono una lunghezza di vantaggio in questo avvincente girone B di Eccellenza.
Cisanese - Nuova Sondrio Calcio
I giocatori della squadra del capoluogo hanno riscattato il passo falso di Lemine andando a espugnare il campo di Cisano Bergamasco, ottimamente tenuto dalla società di casa, con un manto erboso dove la palla scorreva al meglio permettendo agli elementi più tecnici di esprimersi al meglio.
Mister Dario Bolzan recuperava Escudero dopo la squalifica e schierava Badjie dal primo minuto, mentre sugli spalti si facevano sentire con trombe, cori e tamburi i sostenitori di Grupp Sasèla e Boys Sondrio.
L’avvio era colorato di biancazzurro, con gli ospiti che prendevano saldamente il comando delle operazioni e al 2’ avevano una grande occasione per passare in vantaggio. Busto in serpentina entrava in area e dalla linea di fondo cercava di scodellare un pallone per i compagni, ma Fumagalli fermava la traiettoria con un braccio e per l’arbitro non c’erano dubbi: rigore che Martinez si incaricava di battere angolando il tiro sulla sinistra di Sanvito, abile però a distendersi in tuffo e deviare in corner.
L’episodio non scalfiva la fiducia della squadra valtellinese, che all’8 con Muletta colpiva l’esterno della rete dopo un’incursione sulla sinistra. Al 13’ era ancora capitan Busto a ricevere un pallone invitante su rimessa laterale di Escudero, lo lasciava rimbalzare e dal limite dell’area scagliava un destro al volo che si perdeva a lato di poco. Un giro di lancette più tardi il numero 10 scodellava un pallone dalla destra che arrivava a Marras a un metro dall’area piccola: stop e tiro di sinistro che veniva neutralizzato a terra da Sanvito.
Il primo squillo dei padroni di casa era affidato a Mangili al 17’, che dalla destra scodellava un cross rivelatosi un tiro insidioso bloccato da Rodriguez senza problemi. Al 25’ Busto serviva di esterno Martinez sulla corsa, il bomber spagnolo era però costretto ad allargarsi e la sua conclusione in porta risultava troppo debole per impensierire il portiere. Sul capovolgimento di fronte era Fognini a crossare dalla destra, trovando il colpo di testa di Facoetti terminato alto sulla traversa.
Da quel momento i biancazzurri alzavano la pressione e creavano una serie di occasioni destinate a portare al gol del vantaggio. Al 35’ Escudero serviva un pallone con il contagiri a Badjie all’altezza dell’area piccola, anticipato solo dall’intervento provvidenziale in tuffo di testa di Spreafico. Sempre il centrocampista ospite due minuti più tardi all’altezza del dischetto riceveva una palla a campanile deviata da un difensore su assist di Cocuz, calciava di destro, ma trovava il portiere pronto a deviare in corner.
Era il preludio al gol. Al 39’ dal vertice destro dell’area Busto disegnava una traiettoria perfetta su cui Martinez svettava di testa e batteva inesorabilmente Sanvito, scatenando il boato dei sostenitori biancazzurri verso i quali era indirizzata la sua corsa per festeggiare il suo gol numero 19 in stagione.
Il tempo si chiudeva con un tiro strozzato dal limite di Lizzola su cui Rodriguez non aveva problemi a bloccare.
La ripresa si apriva con il Sondrio proteso alla ricerca del secondo gol, ma la squadra di casa non si dava per vinta, a dispetto di una classifica tranquilla con la salvezza ormai in cassaforte. Così al 52’ era il portiere biancazzurro a esibirsi in una parata coi pugni a deviare oltre la traversa un tiro dalla sinistra dell’area di rigore di Invernizzi. Un giro di lancette più tardi, l’ex Fognini si liberava del proprio marcatore con un tocco a seguire e di destro incrociava verso Rodriguez, che si opponeva col corpo, prima che la difesa liberasse.
La squadra valtellinese si proponeva con veloci ripartenze, come al 57’ con Busto che fuggiva sulla sinistra e appena entrato in area dalla sinistra, cercava di beffare il portiere sul primo palo, ma la palla terminava sull’esterno della rete. Due minuti dopo era Marras ad affondare sulla destra, entrare nel sedici metri e servire una palla invitante a Martinez, la cui conclusione veniva deviata da un difensore in corner. Era sugli sviluppi del calcio d’angolo che arrivava il raddoppio.
Il cross di Marras trovava D’Alpaos perfettamente piazzato sul secondo palo, pronto a colpire di testa e realizzare il 2-0 al 59’, festeggiando con tutta la panchina e con quei tifosi dei quali fino allo scorso anno faceva parte. I padroni di casa accusavano il colpo e al 74’ era Martinez a girarsi in area e calciare da buona posizione, con un difensore a deviare oltre la traversa. Sul corner, Marras serviva al limite Escudero, che calciava appena entrato in area, ma la palla assumeva una traiettoria a uscire e si perdeva di poco a lato.
La Cisanese non si arrendeva e provava a rendersi pericolosa, trovando però una difesa ospite sempre attenta e Rodriguez impeccabile tra i pali e nelle uscite. All’81’ era Muletta a seminare il panico nella trequarti bianconera, con uno slalom e un tiro dal limite che sfilava di poco a lato. All’88’ Escudero superava la difesa di casa con un pallonetto che proiettava Marras solo davanti a Sanvito, ma il suo sinistro terminava oltre la traversa. Ultima emozione all’89’ con Maffioletti a cercare il tiro da fuori, trovando Rodriguez pronto ad allontanare la minaccia.
Dopo sei minuti di recupero andava in archivio un incontro vinto con merito dalla Nuova Sondrio, al cospetto di un avversario che non ha regalato nulla. Da martedì si tornerà alla Castellina per preparare il big match di domenica che deciderà la stagione, per il quale la società biancazzurra proporrà un prezzo ridotto del biglietto e sconti per giovani e meno giovani.
Risultati sedicesima giornata di ritorno girone B campionato di Eccellenza: Brianza Olginatese-Vis Nova 0-1, Calolziocorte-Arcellasco 2-1, Castelleone-Tribiano 1-3, Cisanese-Nuova Sondrio 0-2, Leon-San Pellegrino 5-1, Mapello-Lemine 3-2, Muggiò-Offanenghese 2-0, Soncinese-Altabrianza 0-0, Soresinese-Trevigliese 2-0
Classifica: Nuova Sondrio 67, Mapello 66, Leon 63, Altabrianza 61, Trevigliese 55, Offanenghese 49, Cisanese 43, Lemine, Tribiano e Muggiò 42, Soncinese 41, Calolziocorte 39, Soresinese 38, Brianza Olginatese 36, Castelleone e Arcellasco 35, San Pellegrino e Vis Nova 28.
Domenica 5 maggio ore 15.30: Altabrianza-Leon, Arcellasco-Brianza Olginatese, Cisanese-Trevigliese, Lemine-Muggiò, Nuova Sondrio-Mapello, Offanenghese-Calolziocorte, San Pellegrino-Soresinese, Tribiano-Soncinese, Vis Nova-Castelleone