Epica vittoria della Nuova Sondrio: Leon demolita con 10 uomini
Il capitano Busto guida la squadra in un secondo tempo da incorniciare.
Nella partita più attesa e delicata, nel momento più difficile dopo essere rimasta in inferiorità numerica per un’espulsione assurda, con il giocatore biancazzurro a riportare evidenti segni di tacchetti sulla schiena, la Nuova Sondrio tira fuori gli artigli e demolisce il quotato avversario con un secondo tempo devastante.
Big match
Il big match con la Leon andava in scena in un pomeriggio gradevole dopo le piogge degli ultimi giorni, di fronte a una coreografia spettacolare, con Grupp Sasèla e Boys Sondrio superlativi per sostegno e costanza. Mister Bolzan doveva rinunciare a Negrini e Viviani, ma recuperava Escudero e D’Andrea dopo la squalifica.
Sbrogliata una situazione pericolosa al 2’ con Boschetti a spazzare un cross insidioso di Bonseri, i padroni di casa prendevano in mano il controllo delle operazioni e al 4’ era Martinez a scaldare i guanti di Aiolfi, costringendolo alla respinta bassa sulla sua sinistra con un tiro scoccato da una posizione defilata appena entrato in area. Al 7’ un lancio dalla retrovie di Boschetti trovava Martinez pronto allo stacco all’altezza dell’area piccola, ma la palla finiva alta sulla traversa.
Un giro di lancette più tardi era Cocuz a indirizzare un tracciante sulla sinistra del portiere, che riusciva a respingere in corner. Il forcing biancazzurro non si placava e al 12’ capitan Busto aggirava un avversario prima di indirizzare a rete sul secondo palo, dove Aiolfi bloccava a terra. Azioni di alleggerimento e poco più per gli ospiti, che al 15’ su punizione con Comelli mandavano la palla sopra la traversa, mentre al 20’ Pelle provava da fuori trovando Rodriguez pronto a deviare in tuffo sulla sua destra, in uno dei rari interventi del numero uno di casa.
Il primo tempo andava in archivio con la netta sensazione che la ripresa avrebbe deciso il match. E così era. Al 57’ Marras riceveva una palla filtrante al limite dell’area avversaria da Cocuz, veniva agganciato da due avversari e cadeva insieme a un giocatore ospite, che rotolava a terra. L’arbitro sanzionava il numero sette biancazzurro con un incredibile cartellino rosso, ignaro della strisciata dei tacchetti riportata da Marras sulla schiena.
La punizione calciata da Busto veniva deviata fuori dallo specchio della porta da Aiolfi. Chi si aspettava un Sondrio arrendevole, rintanato nella propria metà campo in attesa degli eventi, si sbagliava di grosso. Il Sondrio lottava pallone su pallone e non arretrava di un metro, provando anche a pressare i rivali malgrado l’inferiorità numerica.
La scelta veniva premiata al 64’, quando un retropassaggio di un difensore verso Aiolfi vedeva il portiere di casa provare un inutile e pericoloso dribbling su Busto, che non abboccava e toccava di astuzia di sinistro il pallone mandandolo in fondo alla rete per la disperazione del numero uno ospite. La corsa sotto la tribuna incontrava l’ovazione del pubblico.
I padroni di casa non mollavano la presa e al 69’ era Escudero a raccogliere un pallone da Cocuz sulla trequarti, avanzare e scagliare un tiro di sinistro che si perdeva sul fondo.
I brianzoli orchestravano manovre apprezzabili fino alla trequarti, dove però non trovavano sbocchi e si vedevano costantemente ricacciati indietro, se non addirittura costretti a frettolose rincorse verso avversari lanciati in affondi pericolosi. Proprio da una di queste avanzate scaturiva un calcio d’angolo che al 76’ Busto batteva dalla sinistra, con una parabola a centro area su cui Boschetti si presentava solo all’impatto, infilando di testa un difensore e il portiere: 2-0 ed entusiasmo alle stelle in tribuna.
Ma non era finita: all’80’ Rodriguez rinviava lungo con la palla che spioveva sulla trequarti della Leon, Martinez lasciava scorrere e sul retropassaggio di un difensore si avventava con convinzione, tanto da opporsi al rinvio di Aiolfi con la palla che finiva in rete per la terza volta. Il gol numero quattordici in stagione del bomber iberico era l’apoteosi a un pomeriggio indimenticabile, capace di regalare ai biancazzurri una grande iniezione di fiducia in vista dei prossimi impegni in un campionato destinato a vedere i nostri colori sempre più protagonisti.
Martedì si tornerà alla Castellina per riprendere la marcia di avvicinamento al prossimo impegno, ovvero la trasferta di domenica prossima a Soresina, per la quale Grupp Sasèla e Boys Sondrio predisporranno un pullman per stare sempre più vicino alla squadra. Tutte le informazioni saranno pubblicate sui profili social dei gruppi di tifosi.
Risultati e classifica
Risultati quinta giornata di ritorno girone B campionato di Eccellenza: Offanenghese-Trevigliese 1-1; Arcellasco-San Pellegrino 4-1, Calolziocorte-Brianza Olginatese 2-1, Cisanese-Tribiano 1-2, Lemine-Soresinese 0-0, Mapello-Soncinese 4-3, Muggiò-Castelleone 1-5, Nuova Sondrio-Leon 3-0, Vis Nova-Altabrianza 0-2
Classifica: Mapello 48, Nuova Sondrio 44, Leon e Altabrianza 41, Trevigliese 40, Offanenghese 35, Tribiano 32, Cisanese 30, Soncinese, Lemine e Soresinese 25, Muggiò e Arcellasco 24, San Pellegrino 23, Brianza Olginatese 22, Calolziocorte 20, Vis Nova e Castelleone 17.
Sabato 17 febbraio ore 14.30: Leon-Mapello; Domenica 18 febbraio ore 14.30: Altabrianza-Arcellasco, Brianza Olginatese-Cisanese, Castelleone-Calolziocorte, San Pellegrino-Offanenghese, Soncinese-Muggiò, Soresinese-Nuova Sondrio, Trevigliese-Lemine, Tribiano-Vis Nova