Foto e classifiche del Trofeo Gino Berniga
Giornata perfetta per la gara di scialpinismo.
Edizione memorabile per la gara di scialpinismo disputata in Val d’Arigna in ricordo dell’amico Gino Berniga. Un’edizione perfetta la 13^: condizioni meteo, innevamento, tracciati tutto al top. Ma non solo: una delle più belle e partecipate gare di Coppa Italia Giovani e una combattutissima competizione regionale per i children; unico peccato: la mancanza del pubblico che normalmente fa da contorno alla gara.
Trofeo Gino Berniga
La Val d’Arigna con il suo ambiente selvaggio e le sue cime erte ed imponenti, si presta alla perfezione allo scialpinismo ed il trofeo Gino Berniga è l’essenza di tale contesto. Ieri abbiamo assistito ad un’edizione veramente al top con un contorno di tantissimi atleti (ben 220) come raramente si vede in contesti similari dove per raggiungere il parterre è necessario un avvicinamento a piedi di tutto rispetto la cui fatica è ripagata da uno scenario di incomparabile bellezza.
L’associazione Gino e Massimo, la fam. Berniga e la Polisportiva Albosaggia nelle ultime settimane hanno lavorato per la perfetta riuscita della gara che quest’anno era parte dell’importante circuito di Coppa Italia Giovani. Tracciati, parterre, organizzazione, pacco gara (in collaborazione con Level), perfetti per una gara di elevatissimo livello tecnico.
Giornata fantastica
Alle prime luci di una giornata fantastica, che si preannunciava serena e soleggiata, tecnici, addetti e personale del soccorso Alpino e della SAGF sono partiti sci ai piedi dal parcheggio Armisa che da sempre Edison mette a disposizione dell’organizzazione del Trofeo Gino Berniga.
Tantissima neve ha permesso allo staff della Polisportiva Albosaggia guidato dal direttore tecnico Massimo Murada, dal direttore di percorso Giorgio Lanzi e dalla guida alpina Adriano Greco di preparare un ottimo percorso con dislivelli variabili dai 600 al 1200m a seconda delle categorie.
Non solo giovani
A causa dell’importante rischio valanghe si è deciso di abbassare lievemente il percorso degli u23 che così risulta completamente nell’area boschiva e quindi in piena sicurezza. Sette cambi d'assetto, tratti a piedi, lunghe e tecniche salite e discese ed una discesona in neve polverosa hanno caratterizzato la gara. Tantissimi gli atleti al via; il gotha dei giovani skialper italiani si è trasferito nella selvaggia località orobica per prepararsi agli imminenti campionati mondiali.
Ma non solo giovani; lo spettacolo è proseguito con la gara regionale children che ha visto una quarantina di giovanissimi u12 ed u14, il futuro di questa disciplina che sogna i cerchi olimpici. Preparati, motivati, hanno dato il meglio su un percorso ad anello studiato per offrire l’opportunità di competere al meglio dove grinta, determinazione e foga (che ha causato alcune cadute spettacolari ma senza conseguenze a fronte delle neve polverosa) non sono mancate.
Ora i risultati sportivi: Cat. u16: conquista la prima vittoria della carriera il talentuoso Erik Canovi della Polisportiva Albosaggia precedendo Francesco Causser dell’Aldo Moro e Matteo Bazzani dello SC Bagolino. Tra le ragazze vittoria di Vanessa Marca dello SC Bagolino della seguita da Silvia Boscacci della Polisportiva Albosaggia e da Irene Gianola dell’AS Premana.
Cat u18
Cat u18: vittoria del campione italiano Luca Vanotti della Sportiva Lanzada che precede Hermann Debertolis dello Skialp Valdobbiadene e Gabriele Bardea della Sportiva Lanzada mentre fra le donne al vertice Noemi Junod dello SC Valgrisenche che precede Nicole Vali della Polisportiva Albosaggia e Manuela Pedrana dell’SC Alta Valle.
Cat u20
Cat u20: qui i giovani skialper della nazionale fanno la differenza; vittoria di potenza di Matteo Sostizzo dello Sci CAI Schio davanti all’oro olimpico youth Rocco Baldini della Polisportiva Albosaggia ed a Luca Tomasoni dell’SC Presolana. Fra le donne domina Lisa Moreschini del GS Monte Gener dinnanzi a Katia Mascherona dell’SC Alta Valle e da Silvia Berra della Polisportiva Albosaggia.
Cat u23
Cat u23: qui il livello si fa altissimo; conquista la vittoria sul percorso più duro ed impegnativo il fortissimo Andrea Prandi dell’SC Alta Valle che si impone su Giovanni Rossi della Sportiva Lanzada e su Matteo Confortola sempre dell’SC Alta Valle. Nella gara femminile vittoria di Giorgia Felicelli del Team Fassa che precede Martina Cumerlato dello Sci CAI Schio e Michela Scherini della Polisportiva Albosaggia.
Children
Infine le gare children; u12: vittoria di Daniel Pellegrino della Polisportiva Albosaggia seguito Da Gabriel Marca dello SC Bagolino e da Edorado Corradini sempre della Polisportiva Albosaggia, mentre fra le ragazze vittoria di Matilde Varisto della Polisportiva Albosaggia davanti a Giuliana Gianola dell’AS Premana e Sofia Bortolotti del SC Presolana.
Nel doppio giro del percorso vittoria di Federico Paracchiani dello SC 13 Clusone che si impone davanti a Gioele Migliorati dell’SC Presolana e Thomas Bernarde del Valle Mara. Per le ragazze u14 vittoria di Giulia Visignoni dello SC Presolana che precede Sara Decensi della Polisportiva Albosaggia e Siria Pomoni dell’AS Premana.
Classifiche
Premiazioni
Purtroppo le linee guida FISI per contenere il rischio Covid oltre aver aumentato esponenzialmente l’impegno organizzativo ed aver escluso la manifestazione al pubblico hanno limitato anche la cerimonia di premiazione che è avvenuta alle Foppe di Val d’Arigna con modalità finalizzate alla riduzione dei contatti fra le persone.
Ringraziamenti
Il Presidente dell'Associazione Gino e Massimo e quello dell'ASD Polisportiva Albosaggia rispettivamente Mauro Berniga e Gianluca Cristini rivolgono Un ringraziamento ai tanti che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione: gli Enti Pubblici e le Amministrazioni che hanno patrocinato e supportato: il B.I.M. sempre molto attento alle esigenze delle Associazioni e del territorio, il Comune di Ponte in Valtellina ed il comune di Piateda, alle aziende che con il loro contributo hanno supportato la manifestazione tra cui Carrozzeria Maggiolone, Impresa Rigamonti, Studio Della Romana, Lanzi 2020, Corlatti Traslochi, Termoidraulica Piasini, Termoidraulica Zucchi, Allianz Agenzia Ferrieri-Piani, Studio tecnico Tavelli, Autoricambi Della Pona e tanti altri.
Un particolare ringraziamento a Edison, la più antica società energetica d'Europa, storicamente presente con i propri impianti nella provincia di Sondrio che conferma la propria volontà di continuare ad operare su questo territorio con un'ottica di lungo periodo, sponsorizzando e sostenendo economicamente iniziative come appunto il Trofeo Gino Berniga. Edison che ha permesso l’utilizzo dei propri spazi presso la centrale Armisa, ed ha supportato ampiamente la competizione. Grazie anche al SAGF, alla CRI di Sondrio.
Infine, ma certamente non ultimo, un ringraziamento ai tanti amici e volontari sempre disponibili a tutte le nostre iniziative, senza i quali non sarebbe possibile realizzare eventi di tale impegno organizzativo.