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Atletica
Gs Csi Morbegno, un allenamento speciale per i ragazzi con i campioni del Galles
Un incontro anche nel segno del gemellaggio con Llanberis.
Allenamento speciale per le giovani leve del GS CSI Morbegno che martedì 26 ottobre 2021 si sono visti arrivare al campo sportivo “Toccalli” di Morbegno gli atleti delle nazionali di Galles e Inghilterra che domenica scorsa hanno gareggiato al 64° Trofeo Vanoni conquistando, rispettivamente il 13° e 7° posto nella classifica a staffetta. I giovani d’oltremanica si sono fermati a Morbegno qualche giorno, per poi spostarsi a Chiavenna nel fine settimana per partecipare domenica 31 ottobre al Val Bregaglia Trail che quest’anno sarà WMRA Nations Cup.
Un allenamento con i campioni
Niente di meglio quindi che sfruttare la loro presenza e far conoscere ai giovani diavoli rossi dei veri campioni di corsa in montagna ed esercitarsi un po’ con la lingua inglese. Più che le parole però hanno divertito gli esercizi e le sfide sul campo nei quali gli atleti britannici ci sono lasciati coinvolgere senza problemi. Ecco quindi gli esordienti 5/8 sfidare il campione mondiale ed europeo juniores Joseph Dugdale, il campione nazionale di corsa in montagna Chris Richards (30’09” al Vanoni) ed Harry Bolton insieme ai gallesi Gavin Roberts e Tom Wood (5° miglior Under23 al Vanoni) nel “giro della morte” (ovvero il giro di pista completo), dopo essersi riscaldati a dovere con esercizi di stretching insieme alla categoria cadetti sotto lo sguardo vigile di coach Gianni Fransci.
Un allenamento anche a suon di... giochi
Neanche il tempo di tirare il fiato e gli allenatori Carlo e Marco Leoni hanno lanciato la sfida a suon di giochi “propedeutici” di atletica con gli esordienti 10/11, ragazzi e ragazze: la “cariola” e le capriole hanno messo un po’ in difficoltà i campioni d’oltremanica che sono stati battuti in agilità dai morbegnesi tra risate e divertimento. Alla fine anche tante domande su come si allenano, quali risultati hanno raggiunto, cosa mangiano prima di correre e tante altre curiosità, tutte soddisfatte tra foto ricordo e sorrisi sotto lo sguardo compiaciuto dei responsabili della nazionale gallese di corsa in montagna Arwel Lewis e Dick Evans.
Il Csi Morbegno e il gemellaggio con gli amici gallesi
“Il CSI Morbegno e il Trofeo Vanoni sono stati i fautori, grazie soprattutto all’impegno del compianto Gianpietro Bottà, del gemellaggio tra Morbegno e Llanberis – racconta il consigliere dei diavoli rossi Paolo Crimella – noi stiamo portando avanti la sua eredità, incarnando il suo detto “A Morbegno nessuno è estraneo. L’unico estraneo è l’amico che non hai ancora conosciuto” e proprio per questo motivo abbiamo invitato gli atleti gallesi e inglesi al campo sportivo, per incontrare e conoscere i nostri ragazzi che ne sono rimasti entusiasti. Sono esperienze semplici ma importanti che ricorderanno certamente nel tempo e li aiuteranno a diventare cittadini d’Europa oltre che, speriamo, bravi atleti”.
Il legame tra Morbegno e il Galles ha festeggiato quest’anno i 40 anni perché proprio nel 1981 Ken Jones di Llanberis accompagnò i primi atleti del Regno Unito al Trofeo Vanoni. Da allora sono centinaia le persone e gli atleti che hanno partecipato al Trofeo Vanoni e alla Snowdon Race grazie proprio a questo gemellaggio che nel 2004 ha coinvolto ufficialmente Morbegno e Llanberis. Causa Covid la Snowdon Race non è stata organizzata né nel 2020 né nel 2021, ma gli atleti del GS CSI Morbegno non vedono l’ora di tornare nel luglio dell’anno prossimo a gareggiare ancora in Galles e consolidare il bel legame di amicizia che Bottà ha saputo costruire.
