Il Lissone frena la Nuova Sondrio Calcio
La formazione sondriese resta in cima alla classifica.
E’ mancata solo la rete in un incontro dominato, giocato sotto la pioggia battente fino al 60’ su un campo non dei migliori, contro una rivale decisa a chiudere tutti i varchi, tanto da schierare una difesa a cinque e lasciare a sporadiche ripartenze la possibilità di pungere in attacco.
Pareggio a Lissone
La Nuova Sondrio torna da Lissone con un punto e molto rammarico per la raffica di occasioni non concretizzate su un taccuino dove non si segnalano interventi di Nico Rodriguez, rimasto a lungo inoperoso tra i pali biancazzurri.
Alla vigilia mister Fabio Fraschetti era costretto a rinunciare a Guillermo Busto non in perfette condizioni, che si aggiungeva all’infortunato Gigio Trani, mentre anche Luis Martinez non era al meglio. Di fronte a una tribuna dove spiccavano sciarpe, bandiere e tamburo del Grupp Sasèla, arrivato coi suoi sostenitori su un pullman appositamente organizzato, andava in scena un incontro duro, con interventi al limite del regolamento e qualche volta anche oltre, su cui il direttore di gara lesinava sanzioni parse a più riprese inevitabili.
Al 7’ era Motta a provare la conclusione dai 25 metri in una delle rare sortite offensive dei brianzoli, con Rodruguez che controllava facilmente. I biancazzurri attaccavano con continuità, ma una punizione di Gonzalo Escudero al 15’ da posizione centrale si infrangeva sulla barriera, mentre una serie di cross dalle fasce trovavano la difesa di casa arroccata e pronta alla respinta.
Al 27’ una punizione dai venti metri defilato sulla destra di Lamia veniva respinta a pugni uniti da Gandini. Sugli sviluppi dell’azione era ancora Gonzalo Escudero a concludere di poco a lato. Il forcing degli ospiti si faceva sempre più stringente e negli ultimi dieci minuti fioccavano le occasioni da gol. Al 35’ era Viviani a involarsi sulla destra e mettere al centro un pallone che Muletta non riusciva a indirizzare verso la porta, la palla carambolava dalle parti di Lamia, che a sua volta veniva contrato. Nell’occasione Viviani subiva un duro contrasto da un avversario non sanzionato dal direttore di gara e pochi minuti dopo era costretto a lasciare il campo sostituito da Moroni.
Sui successivi due calci d’angoli si creavano le premesse per un’occasionissima per i biancazzurri, con Luis Martinez che di testa indirizzava verso la porta da pochi passi e il portiere riusciva a respingere sulla linea (o forse oltre come sostenuto dai giocatori ospiti), respingendo la minaccia. Incurante di una pioggia sempre più fastidiosa, la Nuova Sondrio chiudeva nella propria trequarti la formazione brianzola, ed era ancora Escudero a scodellare verso Moroni un ottimo pallone con un cross dalla destra, ma l’attaccante valtellinese colpiva senza troppa convinzione permettendo al portiere di neutralizzare il pericolo.
Con Rossi e Pietrantonio a spegnere qualsiasi velleità offensiva del Lissone, la ripresa se possibile si rivelava ancor più dominante per capitan Lamia e compagni, che provavano a rendersi pericolosi specialmente con le percussioni sulle fasce, in quanto per vie centrali gli spazi erano decisamente intasati.
Al 50’ una punizione di Escudero dai 20 metri da posizione centrale incocciava sulla barriera, mentre al 59’ era Cocuz dalla medesima mattonella a impensierire Gandini, ma sulla respinta corta Caballero non riusciva a indirizzare a rete e l’azione sfumava sul fondo. Il taccuino continuava a riempirsi di opportunità biancazzurre, come quella di Caballero al 65’, la cui staffilata da fuori veniva smorzata da un difensore prima di finire tra le braccia del portiere.
Due giri di lancette più tardi era Lamia a calciare a lato sempre dalla distanza, mentre al 71’ Moroni serviva un assist prezioso per Muletta sul secondo palo, ma il numero sette di testa non trovava lo specchio della porta. Al 78’ Bormolini provava un tiro cross dalla sinistra, respinto dalla difesa brianzola, che proseguiva opponendo la sua Maginot sul successivo tentativo di Martinez.
Un minuto dopo un tentativo di Moroni trovava attento Gandini, mentre all’84’ era Escudero a provare uno dei suoi tiri letali da fuori, colpendo questa volta la traversa, con Martinez che sulla ribattuta calciava a lato. L’ultima emozione prima di un convulso finale, con continue interruzioni e scorrettezze, era di Muletta, che all’86’ dalla destra sul lato corto dell’area di rigore calciava sul primo palo, ma il portiere riusciva a bloccare a terra.
Dopo sei minuti di recupero andava in archivio un incontro concluso con un pareggio che lascia non poco rammarico ai biancazzurri, il cui vantaggio sulla prima inseguitrice è ora di sei punti a cinque giornate dalla fine della stagione regolare.
Da martedì si tornerà agli allenamenti alla Castellina in vista della partita casalinga di domenica prossima con la Concorezzese, mentre lunedì 10 aprile sarà la volta dell’anticipo della tredicesima di ritorno con il Casati Arcore sempre tra le mura amiche alle 15.30.
Risultati
Risultati decima giornata di ritorno campionato di Promozione girone B: Arcellasco-Vibe Ronchese 4-2, Calolziocorte-Galbiate 1-1, Cavenago-Concorezzese 1-1, Colicoderviese-Costamasnaga 1-1, Grentarcadia-Biassono 0-0, Lissone-Nuova Sondrio 0-0, Missaglia-Casati Arcore 0-2, Agrate-Olgiate Aurora 4-0.
Classifica: Nuova Sondrio 57, Arcellasco 51, Cavenago 44, Biassono, Casati Arcore 43, Calolziocorte, Agrate 42, Colicoderviese 32, Concorezzese 31, Vibe Ronchese, Lissone, Grentarcadia 29, Costamasnaga 25, Olgiate Aurora 23, Galbiate 22, Missaglia 8.
Programma undicesima di ritorno domenica 2 aprile h.15.30: Biassono-Calolziocorte, Casati Arcore-Cavenago, Costamasnaga-Grentarcadia, Lissone-Agrate, Nuova Sondrio-Concorezzese, Olgiate Aurora-Colicoderviese, Vibe Ronchese-Missaglia, Galbiate-Arcellasco (5 aprile h.20.45)