La nuova Sondrio Calcio in fuga
La vittoria contro l'ultima in classifica permette di staccare la seconda di 8 punti in classifica.
Un inizio di secondo tempo devastante consente alla Nuova Sondrio di superare un attento Missaglia e allungare sulle inseguitrici, ora a otto lunghezze dalla capolista del girone B di Promozione.
In un pomeriggio dalla temperatura primaverile, con un vento fresco a spirare sulla Castellina, di fronte a un pubblico meno numeroso di quello del big match di due settimane prima con l’Arcellasco, andava in scena un testa-coda tra la prima della classe e l’ultima, nelle cui file milita Mattia Locatelli, ex biancazzurro negli anni della serie D. Mister Fabio Fraschetti scontava l’ultima giornata di squalifica, mentre Busto e Viviani erano costretti ai box per raggiunto limite di ammonizioni.
Vittoria contro il Missaglia
Le prime battute mettevano in mostra la voglia di pungere dei biancazzurri, pericolosi al 6’ con un assist di Muletta, su cui Caballero mancava l’aggancio per un soffio. Al 9’ su una punizione battuta dal lato sinistro dell’area, era Nahuel a provare il colpo di testa sul secondo palo, ma la palla terminava alta.
I lecchesi non restavano a guardare, chiudevano le linee di passaggio, costringevano i padroni di casa a lanci lunghi di facile gestione, marcavano con aggressività e tempismo i giocatori offensivi sondriesi e anche le sortite dei centrocampisti trovavano opportuna opposizione. Al 24’ era proprio Locatelli dal limite a calciare alta una punizione, mentre tre minuti più tardi era Biagi a non trovare lo specchio della porta.
Dalla mezzora in avanti la Nuova Sondrio provava a cambiare marcia: al 29’ Caballero da fuori area scagliava un tiro pericoloso che Corti respingeva verso il dischetto, trovando un compagno lesto a deviare in corner. Al 31’ era Gonzalo Escudero a servire un cross che Muletta impattava debolmente di testa senza impensierire Corti. Al 34’ era Cocuz a cercare Caballero, che non trovava la porta. Due giri di lancette più tardi un’azione tambureggiante vedeva ancora l’attaccante spagnolo colpire da due passi senza però andare a segno, prima che la bandierina del guardalinee segnalasse il fuorigioco.
Un fallo di mani sul limite dell’area di un difensore lecchese non veniva sanzionato dal direttore di gara, che invece al 43’ per un fallo su Trani assegnava una punizione dal vertice sinistro. Calciava Gonzalo Escudero, ma il suo tiro veniva respinto dalla barriera e sulla ribattuta la conclusione del difensore argentino terminava fuori. Allo scadere per due volte Luis Martinez si rendeva pericoloso, ma il risultato non cambiava.
Secondo tempo
Dallo spogliatoio usciva una squadra biancazzurra decisa a far suo il match. Passavano due minuti e al 47’ lo score cambiava. Gigio Trani conquistava caparbiamente una punizione a metà campo. Cocuz serviva sulla sinistra Escudero che si accentrava, cercava in avanti Martinez che toccava per Lamia spintonato da un difensore, la palla danzava al limite dell’area dove ancora Gonzalo Escudero estraeva dal cilindro una delle sue magie, con una traiettoria simile a quella del pareggio casalingo contro Agrate che si infilava sul palo più lontano superando Corti: 1-0 e corsa sotto lo spicchio della tribuna dove il Grupp Sasèla non aveva smesso un secondo di incitare i propri beniamini.
Passavano due minuti e Cocuz serviva un assist prezioso a Caballero, ma il colpo di testa veniva deviato da un difensore in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo era Gonzalo Escudero a riprovare la stoccata da fuori, trovando un’altra deviazione sul fondo. Era il preludio del gol del raddoppio: dopo tre corner di fila al 51’ su una ribattuta era capitan Lamia a scodellare una palla al centro dell’area su cui gli attaccanti sondriesi si avventavano. I difensori ospiti riuscivano a respingere sulla linea una prima conclusione, ma non la stoccata decisiva di Gigio Trani, che realizzava la prima rete in maglia biancazzurra meritandosi l’ovazione del pubblico e l’abbraccio dei compagni.
Il match finiva lì, anche se i padroni di casa continuavano a costruire occasioni, come al 67’ quando Muletta calciava alto da pochi passi, mentre un minuto dopo Lamia provava il gol capolavoro dai trenta metri non trovando però lo specchio della porta. Al 72’ l’ultima fiammata ospite con un tiro da ottima posizione, su cui Rodriguez si dimostrava attento come al solito bloccando a terra.
Un giro di lancette più tardi una splendida percussione di Pietrantonio coronata con un cross dalla sinistra trovava Caballero solo a pochi passi dalla porta, ma il suo colpo di testa terminava alto. A tempo scaduto l’ultima emozione, con l’assist di Gonzalo Escudero per Moroni, che da buona posizione calciava oltre la traversa.
Finiva 2-0 per la Nuova Sondrio, che da martedì tornerà al lavoro per preparare al meglio la trasferta insidiosa sul piccolo campo di Olgiate Molgora, contro una formazione in salute, reduce da alcuni risultati positivi che l’hanno portata a ridosso della zona salvezza.
Risultati
Risultati settima giornata di ritorno campionato di Promozione girone B: Biassono-Lissone 1-2, Casati Arcore-Grentarcadia 2-2, Cavenago-Arcellasco 3-1, Concorezzese-Calolziocorte 1-5, Costamasnaga-Olgiate Aurora 1-2, Galbiate-Agrate 0-1, Nuova Sondrio-Missaglia 2-0, Vibe Ronchese-Colicoderviese 2-1
Classifica: Nuova Sondrio 50, Arcellasco 42, Biassono 41, Casati Arcore, Cavenago 40, Calolziocorte 37, Agrate 37, Colicoderviese, Concorezzese 30, Vibe Ronchese 28, Lissone 25, Costamasnaga 24, Grentarcadia 22, Olgiate Aurora 20, Galbiate 18, Missaglia 5.
Programma ottava di ritorno domenica 12 marzo h.14.30: Arcellasco-Concorezzese, Calolziocorte-Casati Arcore, Colicoderviese-Galbiate, Grentarcadia-Vibe Ronchese, Lissone-Costamasnaga, Missaglia-Cavenago, Olgiate Aurora-Nuova Sondrio, Agrate-Biassono