La Nuova Sondrio Calcio trionfa alla Lignano Sabbiadoro Cup

Un’esperienza unica, dentro e fuori dal campo, per la Nuova Sondrio Calcio impegnata nella tre giorni della Lignano Sabbiadoro Cup durante le festività pasquali. A dimostrazione dell’innegabile crescita del sodalizio guidato dal presidente Michele Rigamonti, a questa manifestazione hanno preso parte un centinaio tra dirigenti, allenatori, accompagnatori e giocatori biancazzurri, supportati dalle numerose famiglie al seguito della comitiva.

Lignano Sabbiadoro Cup

La kermesse al confine tra Veneto e Friuli, giunta alla terza edizione, ha visto coinvolte 119 squadre in rappresentanza di cinque nazioni (Italia, Germania, Svizzera, Austria e Irlanda), che si sono sfidate nelle nove categorie previste, dagli Under 9 agli Under 17, sui quattro campi allestiti: lo stadio di Lignano, i terreni di gioco di Latisana, Teor e Precenicco.

La Nuova Sondrio si è presentata con due formazioni iscritte nella categoria Pulcini, una nei Giovanissimi Under 15 e una negli Under 14, impegnate dapprima nella disputa delle sfide a gironi, successivamente nelle finali.

Su terreni di gioco in erba, segnati inevitabilmente dal gran numero di incontri disputati e dalla pioggia scesa fitta a tratti, i valtellinesi si sono fatti valere in tutte le categorie. A cominciare dai più piccoli, inseriti in due gironi e impegnati nella splendida cornice dello stadio Teghil a Lignano, dove abitualmente si cimenta il Pordenone, formazione di LegaPro. Opposti ai pavesi di Siziano, ai padovani di Cadoneghe, ad Asd San Lorenzo, River Delfini e Sanpakids, i Pulcini guidati da Silvano Bresesti e Paolo Moretti, coadiuvati da Paolo Bianchi e Attilio Donadelli, si sono distinti in entrambi i gironi, riuscendo a meritarsi anche la coppa dei migliori per aver primeggiato in uno dei raggruppamenti in cui erano protagonisti.

Ottimo anche il cammino dei Giovanissimi Under 14, diretti da Cesare Rapella e Alfio Bigiotti. Forti delle sette vittorie consecutive ottenute nel girone di ritorno del campionato interprovinciale Lecco-Sondrio, sul campo di Latisana i biancazzurri hanno iniziato subito di slancio superando di misura i coriacei irlandesi di Peamount per 1-0 con rete decisiva di Gizzi, ripetendosi poco dopo con gli austriaci di Anzbach battuti 3-0 con doppietta di Pizzini e rete di Diessongo.

La giornata seguente proponeva dapprima la sfida alla favorita del torneo, la formazione emiliana del Sampaimola, che si imponeva per 1-0 al termine di un incontro molto combattuto. A seguire arrivava il pareggio con i tedeschi del Teutonia Munchen grazie alla rete di Di Francesco, che sanciva il passaggio del turno e la finale per il terzo posto. Sul campo fangoso di Teor andava in scena un match molto equilibrato con i pavesi del Siziano Lanterna, deciso da una punizione di Pizzini su cui svettava imperiosamente Di Francesco, precedendo difensori e portiere per l’1-0 che valeva il podio del torneo e la coppa finale festeggiata con grande entusiasmo da tutto il gruppo di dirigenti, tecnici, accompagnatori e genitori presenti sulla tribuna dello stadio friulano.

Da applausi anche la performance della formazione Under 15 guidata da Alberto Meleri e Massimo Morelli, presente per il secondo anno consecutivo a questa manifestazione. Dopo aver regolato per 5-0 la Futura nella sfida d’esordio con reti di Balossi, Galbusera, Manzi e doppietta di Crapella, arrivava il match più importante con il Sampaimola, compagine favorita anche in questa categoria, che si imponeva solo a due minuti dalla fine con una rete sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Il giorno seguente si apriva con il successo per 2-0 sui tedeschi dell’Aubstadt grazie alla marcature di Galbusera e Crapella, mentre l’ultimo incontro con gli svizzeri di La Sarraz terminava 3-1 con reti di Balossi, Crapella e un autogol. Secondo un regolamento che in questa categoria premiava solo le prime classificate dei tre gironi previsti, i biancazzurri dovevano rinunciare a contendere il successo finale alle rivali, ma uscivano con ulteriore consapevolezza di una crescita evidente a livello di squadra.

La Lignano Sabbiadoro Cup ha rappresentato per la comitiva valtellinese un momento unico di aggregazione e divertimento, con partite sulla spiaggia, passeggiate in riva al mare, visite alle zone interessate dalla manifestazione. Suggestiva ed emozionante la cerimonia di apertura svoltasi nello stadio Teghil di Lignano al cospetto di una tribuna gremita, nel corso della quale le 119 squadre sono sfilate dietro la bandiera della propria nazione, hanno ascoltato e applaudito il messaggio dell’atleta letto nelle cinque lingue dei Paesi partecipanti, hanno cantato abbracciati gli inni nazionali, prima dei fuochi pirotecnici che hanno suggellato un evento giunto solo alla terza edizione, ma destinato a crescere decisamente.

Formazione Pulcini: Decensi, E. Bianchi, F. Bianchi, Camarri, Donadelli, Gusmeroli, Marini, Sega, Morelli, Piani, Carnazzola, Froio, Gabor, Iliesiu, Lo Papa, Ndiaye, Pedrotti, Sawson. All. Bresesti e Moretti;

Collaboratori: Donadelli e P. Bianchi

Formazione Under 14: Cianfanelli, Di Roio, Del Molino, Mainetti, Hoxha, Diessongo, Pizzini, Alimi, Di Francesco, Xheka, Mantovani, Pizzini, Colombo, Gizzi, Giugni. All. Rapella e Bigiotti.
Formazione Under 15: Farovini, Sosio, Cometti, Jiang, Menegola, Mingardi, Basile, Besio, Bourkhis, Crapella, Gaggioni, Galbusera, Obayagbona, Manzi, Lukman, Balossi, Bazzi, Gianola, Marveggio. All. Meleri e Morelli.