sesta sconfitta consecutiva

La Nuova Sondrio cede a Voghera tra le polemiche: due decisioni arbitrali pesano come macigni

Non è la prima volta in questa stagione che i valtellinesi si sentono danneggiati: già al debutto col Brusaporto si erano viste decisioni controverse, seguite dalla pesante squalifica di Stevo Chillemi a Scanzorosciate.

La Nuova Sondrio cede a Voghera tra le polemiche: due decisioni arbitrali pesano come macigni

Non basta una prestazione più che accettabile della Nuova Sondrio su un campo in condizioni pessime, quello dello stadio Parisi di Voghera, per ottenere i primi punti di questo campionato di Serie D (girone B). Alla sesta giornata, i biancazzurri devono ancora rinviare l’appuntamento con la vittoria, e lo fanno tra grandi rimpianti.

A pesare come macigni sono due decisioni arbitrali estremamente penalizzanti, che hanno inciso in modo determinante sul risultato finale. Non è la prima volta in questa stagione che i valtellinesi si sentono danneggiati: già al debutto col Brusaporto si erano viste decisioni controverse, seguite dalla pesante squalifica di Stevo Chillemi a Scanzorosciate. A Voghera, il copione si è ripetuto con un gol regolare annullato e una punizione decisiva concessa per un inesistente fallo di mano.

Primo tempo combattuto, ma il gol annullato pesa

Nello stadio dal passato illustre, davanti a pochi spettatori, si è giocata una partita condizionata da un terreno di gioco ai limiti della praticabilità. Le manovre palla a terra erano un’utopia e le occasioni arrivavano soprattutto da palloni lunghi e rimbalzi imprevedibili.

Con il sostegno dei gruppi Grupp Sasèla e Boys Sondrio, mister Marco Amelia schierava D’Alpaos, Marie Sainte e Parodi davanti a Di Bartolo; Bottazzi e Donnarumma sugli esterni; centrocampo con Ba e Badjie, mentre Marras e Arsenjievic supportavano l’unica punta Longo.

La Vogherese partiva forte, creando pericoli sulla fascia sinistra e con cross insidiosi. Di Bartolo rispondeva presente più volte, salvando i suoi con una grande parata sulla traversa dopo un colpo di testa ravvicinato.

Al 38’, Kayro rilevava Marras, dando nuova linfa all’attacco sondriese. Al 43’, arrivava l’episodio più discusso: su un lancio lungo, Arsenjievic anticipava il portiere e insaccava, ma l’arbitro annullava inspiegabilmente per un presunto fallo su Ricci, caduto da solo. Le immagini video hanno poi confermato l’assenza di contatto.

Punizione inesistente e gol partita

La ripresa si apriva con un tentativo di Zito alto sopra la traversa, poi al 69’ l’episodio che decideva il match: l’arbitro assegnava un calcio di punizione alla Vogherese per un presunto fallo di mano di Badjie. Le immagini mostravano chiaramente che il pallone aveva colpito la coscia del giocatore biancazzurro. Bonanni calciava la punizione trasformandola nel gol dell’1-0.

Nel finale la Nuova Sondrio cercava con insistenza il pareggio, ma i padroni di casa si chiudevano bene e ripartivano in contropiede. Al 91’, Di Bartolo evitava il raddoppio su Carnovale.

La partita si chiudeva così con la sesta sconfitta consecutiva per i valtellinesi, che tuttavia possono recriminare per la buona prestazione e per gli episodi arbitrali sfavorevoli.

Prossimi impegni

Mercoledì alle 15, alla Castellina, la Nuova Sondrio tornerà in campo per i trentaduesimi di Coppa Italia contro il Breno. Domenica, sempre in casa, sarà di nuovo campionato con la Leon.

Risultati sesta giornata – Serie D girone B

Vogherese–Nuova Sondrio 1-0, Casatese Merate–Breno 2-1, Castellanzese–Real Calepina 3-2, Chievo–Caldiero 1-0, Leon–Oltrepo 1-2, Pavia–Folgore Caratese 0-1, Scanzorosciate–Villa Valle 2-2, Varesina–Brusaporto 2-2, Virtus Ciserano–Milan 1-0.

Classifica

Folgore Caratese 16; Chievo 13; Milan 11; Brusaporto* e Real Calepina 10; Castellanzese, Virtus Ciserano e Casatese Merate 9; Oltrepo e Villa Valle* 8; Breno e Caldiero 7; Leon, Varesina, Vogherese 5; Scanzorosciate 4; Pavia 3; Nuova Sondrio 0.
(*una partita in meno)

Prossimo turno – Domenica 12 ottobre ore 15

Breno–Milan, Brusaporto–Pavia, Caldiero–Scanzorosciate, Folgore Caratese–Chievo, Nuova Sondrio–Leon, Oltrepo–Virtus Ciserano, Real Calepina–Casatese Merate, Varesina–Vogherese, Villa Valle–Castellanzese.