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La Nuova Sondrio ottiene tre punti pesanti contro la Soresinese

Nonostante le condizioni del terreno di gioco, i biancazzurri dimostrano grande carattere e abilità tattiche, superando i padroni di casa con una prova determinante.

La Nuova Sondrio ottiene tre punti pesanti contro la Soresinese
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Tre punti che pesano come macigni sul cammino della Nuova Sondrio nel campionato di Eccellenza giunto alla sesta di ritorno. I biancazzurri li ottengono con una prova di grande carattere e apprezzabili manovre su un campo dove solo Mapello e Leon erano riusciti a passare, in un pomeriggio umido con il sole a nascondersi dietro le nuvole.

Soresinese - Nuova Sondrio

La nebbia della mattina cremonese aveva lasciato sul terreno di gioco una patina di umidità, tradottasi in evidenti difficoltà per i giocatori nel mantenere l’equilibrio specialmente sulle fasce, in un campo già segnato dal periodo invernale. Di fronte a una tribuna con un centinaio di spettatori, tra cui spiccava l’incessante e inimitabile sostegno di Grupp Sasèla e Boys Sondrio, andava in scena un confronto delicato per la classifica di entrambe le contendenti. Da una parte i padroni di casa miravano ad ampliare la distanza dalla pericolosa zona play out, dall’altra gli ospiti puntavano a sfruttare il passo falso della capolista e accorciare le distanze. Mister Bolzan doveva rinunciare a Marras squalificato, oltre agli infortunati Negrini, Cugola e Pietrantonio.

 

Preceduto dalla lettura di un messaggio a sottolineare l’opera preziosa del personale sanitario nel periodo del Covid e da un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime dell’incidente sul lavoro avvenuto a Firenze, la partita faceva registrare al 2’ una girata di Oprandi all’altezza del dischetto del rigore terminata alta sugli sviluppi di un corner, mentre nell’affondo successivo al 5’ Brunetti imbucava per Touete, che in velocità superava il diretto marcatore e dalla destra da posizione defilata lasciava partire un diagonale che sorprendeva Rodriguez e dava il vantaggio ai padroni di casa.
La squadra valtellinese faticava a riprendersi e un errore difensivo al 6’ permetteva a Comotti di calciare poco lontano dalla lunetta dell’area con Rodriguez avanzato, ma il tentativo di pallonetto non riusciva e il portiere recuperava facilmente il pallone.

Gli ospiti si scuotevano e creavano i presupposti per rendersi pericolosi. Così al 14’ Escudero in proiezione offensiva veniva agganciato da un avversario sulla trequarti: punizione che Busto recapitava splendidamente sulla testa di Boschetti, che da distanza ravvicinata non dava scampo all’estremo difensore di casa, siglando il secondo gol da palla inattiva in due partite consecutive, meritandosi l’abbraccio dei compagni e l’ovazione dei sostenitori sondriesi.
L’inerzia del match girava tutta dalla parte dei sondriesi, che al 25’ con Mento creavano una ghiotta opportunità per il raddoppio: l’assist dalla destra del numero sette trovava Martinez pronto a fermare il pallone e provare la girata di sinistro sfiorando il palo. Al 35’ era capitan Busto a calciare alta una punizione dai venti metri, mentre un giro di lancette più tardi un calcio piazzato dalla trequarti di Escudero trovava ancora Boschetti pronto allo stacco imperioso sul secondo palo e solo il volo di Rossi gli negava la doppietta personale concedendo il calcio d’angolo. Il tempo si chiudeva con Rodriguez pronto a opporsi a un’altra conclusione di Touete, protagonista di una nuova incursione sulla destra del fronte d’attacco rossoblu.

La ripresa vedeva una sola squadra in campo, capace di costruire diverse occasioni anche clamorose. Come al 50’, quando capitan Busto servito da un cross di Mento dalla destra colpiva di testa sull’uscita di Rossi, che respingeva, ma la palla finiva addosso al biancazzurro che se la ritrovava sul piede a pochi metri dalla porta vuota, ma il suo sinistro colpiva il palo. I cremonesi non riuscivano a interrompere il forcing dei rivali, che un giro di lancette più tardi vedevano Mento cercare la conclusione da fuori, parata da Rossi.

Passavano pochi minuti e al 55’ Martinez raccoglieva un cross di Mento deviato da un difensore, si girava e calciava da centro area centrando la traversa, con la palla tornata in campo e colpita da Badjie di testa senza trovare lo specchio della porta anche per il contrasto di un avversario.

Al 63’ era Cocuz dai venti metri a calciare a lato, mentre la pressione biancazzurra veniva alleggerita solo al 75’ da un tiro dal limite di Bignotti parato da Rodriguez e un minuto dopo da un colpo di testa di un attaccante rossoblu terminato sul fondo da pochi passi su cross di Brunetti dalla destra.

Al 79’ però nuova clamorosa occasione per la squadra valtellinese, con Muletta che serviva Martinez al limite, assist per Busto che calciava contrastato alla disperata da un avversario e con il portiere in uscita. Il rimpallo sembrava destinare il pallone all’angolino, ma Fini in scivolata riusciva ancora una volta a salvare i suoi tra l’incredulità di giocatori e pubblico ospite.

Tanto tuonò che piovve, recita un proverbio, ed ecco che all’85 arrivava il meritato vantaggio sondriese. Un assist di Cocuz al limite dell’area veniva intercettato da un avversario, ne nasceva un campanile che Rios controllava sulla destra dell’area prima di alzare la testa, servire di precisione Martinez, che all’altezza del dischetto di destro piazzava nell’angolino: 2-1 e corsa verso il settore dei tifosi biancazzurri per festeggiare il 15° gol stagionale, fondamentale per accorciare le distanze sulla battistrada.

I padroni di casa provavano a imbastire una reazione, ma al di là di un tiro alto di Tacchinardi all’89, rischiavano di subire la terza rete al 96’, quando Martinez servito da Kovalonoks si liberava di due avversari e defilato sulla destra dell’area calciava alto sulla traversa.

Dopo 8 minuti di recupero andava in archivio un match che segnava la vittoria numero 14 in 23 partite per i biancazzurri, la quarta in trasferta, con la difesa che si conferma di gran lunga la migliore del campionato. Da martedì si tornerà alla Castellina per la ripresa degli allenamenti in vista del match casalingo di campionato previsto domenica in casa contro la Trevigliese, rivale temibile, agganciata al treno di testa. Da notare come ben otto squadre siano impegnate nella lotta per sfuggire ai playout.

Risultati e classifica

Risultati sesta giornata di ritorno girone B campionato di Eccellenza: Leon-Mapello 1-0; Altabrianza-Arcellasco 1-0, Brianza Olginatese-Cisanese 1-3, Castelleone-Calolziocorte 5-0, San Pellegrino-Offanenghese 2-2, Soncinese-Muggiò 0-2, Soresinese-Nuova Sondrio 1-2, Trevigliese-Lemine 2-1, Tribiano-Vis Nova 1-0

Classifica: Mapello 48, Nuova Sondrio 47, Leon e Altabrianza 44, Trevigliese 43, Offanenghese 36, Tribiano 35, Cisanese 33, Muggiò 27, Soncinese, Lemine e Soresinese 26, Arcellasco e San Pellegrino 24, Brianza Olginatese 22, Calolziocorte e Castelleone 20, Vis Nova 17.

Sabato 24 febbraio ore 14.30: Arcellasco-Tribiano; Domenica 25 febbraio ore 14.30: Brianza Olginatese-Castelleone, Calolziocorte-Soncinese, Cisanese-Vis Nova Giussano, Lemine-San Pellegrino, Mapello-Soresinese, Muggiò-Leon, Nuova Sondrio-Trevigliese, Offanenghese-Altabrianza

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