Calcio

La Nuova Sondrio vince e agguanta la vetta della classifica

I biancazzurri vincono 2 a 0 a Muggiò e agganciano il Mapello, fermato sul pari dalla Cisanese

La Nuova Sondrio vince e agguanta la vetta della classifica
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Con un’altra prova maiuscola, da grande squadra, che sa imporsi, soffrire e cogliere l’attimo per colpire, la Nuova Sondrio inanella sull’ostico campo di Muggiò la sedicesima vittoria in ventisei incontri, la sesta lontano dalla Castellina, che vale il primato in graduatoria seppur in coabitazione con il Mapello, fermato sul pari dalla Cisanese. Un turno infrasettimanale quello di ieri, mercoledì 6 marzo 2024, quindi estremamente positivo per i biancazzurri.

La Nuova Sondrio vince e agguanta la vetta della classifica

Sul terreno dello stadio Superga del comune brianzolo si osservavano gli strascichi del temporale abbattutosi poche ore prima del match, con il fondo scivoloso e un manto erboso che nascondeva non poche insidie per chi voleva fare gioco e controllare la palla. I padroni di casa scendevano in campo forti delle due affermazioni ottenute nelle ultime uscite, tra cui quella prestigiosa con la Leon e potevano sfruttare il turno di riposo dovuto alle previsioni di maltempo dello scorso weekend. Mister Bolzan dal canto suo riproponeva gli undici autori della splendida prova di San Pellegrino, mentre ritrovava Cugola e Boschetti disponibili per la panchina.

Di fronte agli inimitabili sostenitori di Grupp Sasèla e Boys Sondrio, l’avvio di partita era equilibrato, con Muletta a provare un filtrante per Busto in area leggermente lungo al 1’, mentre al 3’ sull’altro fronte un tiro di Nenadovic da fuori area si trasformava in un assist per Bonacina, che si allungava il pallone e Rodriguez usciva e bloccava in sicurezza. Un giro di lancette più tardi era Busto a liberarsi di un avversario sulla sinistra, entrare in area e crossare troppo sul portiere che controllava il pallone facilmente.

Al 6’ un assist dalla sinistra di Adamoli vedeva Diana impattare di testa, ma la conclusione era alta sulla traversa sondriese. Al 15’ la più ghiotta occasione per i padroni di casa, con una pregevole combinazione tra Fermi e Duguet, che restituiva palla al compagno. Entrato in area, il numero sette incrociava il tiro cogliendo il palo, con la palla che sfilava verso l’esterno dove l’azione sfumava.

I biancazzurri replicavano colpo su colpo e al 17’ era Escudero a vedersi deviare in corner un tiro su punizione dai 18 metri. Sugli sviluppi del calcio d’angolo battuto da capitan Busto, era Badjie ad anticipare tutti di testa e servire a Martinez una palla d’oro, che l’attaccante spagnolo da pochi passi toccava in rete per il vantaggio, seguito dalla corsa verso l’abbraccio dei compagni e l’esultanza dei sostenitori valtellinesi per il gol numero 17 in stagione.
Il momento favorevole agli ospiti proseguiva due minuti dopo, quando Mento si involava sulla destra, rientrava superando un paio di avversari e lasciava partire un sinistro su cui il portiere deviava in corner, riuscendo a rintuzzare anche un rimbalzo ravvicinato ingannevole. Altri due minuti e altra palla gol clamorosa per la Nuova Sondrio, con Busto che calciava una punizione dalla trequarti, Martinez a due passi dalla porta serviva in mezzo, dove Escudero tirava a colpo sicuro, ma il pallone colpiva dapprima un compagno e sul secondo tentativo era un difensore a respingere.

Il Muggiò provava a reagire, ma produceva solo cross dalle fasce facilmente neutralizzati dall’attenta difesa ospite. Al 42’ era così Martinez a sfruttare un contropiede e presentarsi in area da posizione defilata, scagliando verso la porta una conclusione forte che Tamma respingeva e nel tentativo di recuperare il pallone, usciva sull’attaccante spagnolo in maniera apparsa fin troppo decisa, ma l’arbitro non ravvisava alcun fallo del portiere.

Nella ripresa arriva il raddoppio

La ripresa vedeva i padroni di casa provare a dettare i ritmi del confronto, forti anche di una maggiore freschezza fisica dovuta al weekend di riposo. Gli ospiti però non stavano a guardare, anzi pungevano in contropiede, così al 53’ era D’Alpaos in proiezione offensiva a servire da destra al centro un pallone che Mento controllava al limite e di destro piazzava a fil di palo.

Al 57’ era Badjie a calciare forte e teso di sinistro dai 25 metri, impegnando Tamma in una parata non facile in due tempi sul palo di destra. Sull’altro fronte, ordinaria amministrazione per Rodriguez, qualche brivido per una semirovesciata di Vergani a centro area al 65’ terminata alta, ma niente più. Era invece Martinez al 75’ ad allargarsi sulla destra e scodellare un cross che Quenum prolungava, ma Muletta non riusciva ad appoggiare in rete per un soffio.
Mister Bolzan non arretrava un passo e fino alla fine proponeva in campo una squadra aggressiva con diversi uomini d’attacco in grado di sacrificarsi nelle due fasi, con gli ottimi Muletta e D’Alpaos a fare da argine difensivo e ripartire senza sosta per favorire pericolose proiezioni offensive. Era Busto all’80’ su corner a trovare proprio D’Alpaos pronto a colpire di testa, ma a differenza di quanto accaduto a San Pellegrino, in quest’occasione la palla finiva alta sulla traversa.

All’84’ un instancabile Martinez sulla sinistra superava due avversari prima di scagliare un diagonale provvidenzialmente deviato da un difensore in corner. Al 90’ era Kovalonoks quasi sulla linea di fondo a rientrare e di sinistro provare la conclusione senza trovare lo specchio della porta.
Ma il raddoppio era nell’aria e al 92’ arrivava la seconda rete in due partite di D’Alpaos. Il sondriese classe 2006 finalizzava una splendida azione partita dalla destra con la combinazione tra Germany e Viviani, che metteva in mezzo per Quenum, assist arretrato a D’Alpaos, il cui esterno scagliato poco fuori dal limite dell’area si rivelava imprendibile per Tamma, insaccandosi nell’angolino alla destra del portiere: 2-0 e corsa verso i suoi amici e sostenitori per meritarsi il doveroso tributo.

Dopo sette minuti di recupero andava in archivio un incontro che ancora una volta confermava la solidità di un gruppo ammirevole, pronto a giocarsi la terza sfida in otto giorni domenica alla Castellina, dove arriverà l’Altabrianza, reduce dal successo a Soresina e dal turno di riposo dello scorso weekend anche in questo caso per le previsioni di maltempo. Sarà un’altra sfida d’alta quota alla quale speriamo possa assistere una degna cornice di pubblico.

Risultati, classifica e prossimo turno

Risultati nona giornata di ritorno girone B campionato di Eccellenza: Leon-Tribiano 1-0, Mapello-Cisanese 2-2, Muggiò-Nuova Sondrio 0-2; Brianza Olginatese-Offanenghese 1-2; Calolziocorte-Lemine 2-1, Castelleone-Arcellasco 1-1, Soncinese-Vis Nova 5-1, Soresinese-Altabrianza 1-3, Trevigliese-San Pellegrino 1-0.

Classifica: Nuova Sondrio e Mapello 53, Leon 50, Trevigliese 49, Altabrianza 48, Offanenghese 41, Cisanese 37, Tribiano 37, Soncinese 32, Muggiò 30, Arcellasco 28, San Pellegrino e Soresinese 27, Lemine e Calolziocorte 26, Brianza Olginatese 23, Castelleone 22, Vis Nova 20.

Prossimo turno domenica 10 marzo 2024 ore 14.30: Brianza Olginatese-Leon, Calolziocorte-Soresinese, Castelleone-Soncinese, Cisanese-Arcellasco, Lemine-Tribiano, Mapello-San Pellegrino, Muggiò-Trevigliese, Nuova Sondrio-Altabrianza, Offanenghese-Vis Nova

Esultanza Martinez, Caparros, D'Alpaos
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Gol di Martinez
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Martinez allo stacco
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Squadra (3)
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Tifosi
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