La Speranza Agrate ferma sul pareggio la corsa della Nuova Sondrio
Non mancano le polemiche nella sfida giocata alla Castellina.
Il quinto gol annullato nelle prime dodici partite (Grentarcadia, Calolzio, Cavenago), risultato regolare dalle immagini registrate dal club sondriese, pesa come un macigno sull’esito della sfida casalinga di Promozione giocata domenica 20 novembre alla Castellina in un pomeriggio fattosi improvvisamente rigido allo scomparire del sole. Un clima che non ha fermato l’incitamento del Grupp Sasèla, costantemente impegnato a supportare i ragazzi con la voce e con le bandiere in una sfida non facile.
Prevenzione
Prologo doverosamente dovuto all’iniziativa di sensibilizzazione realizzata in collaborazione con la Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori) sezione di Sondrio, con un gazebo posto all’entrata dello stadio per la distribuzione del materiale informativo e le magliette dedicate indossate da arbitri e giocatori di casa con riferimento alle patologie tumorali maschili.
Cronaca
Tornando al match, la Speranza Agrate dimostrava la crescita evidente testimoniata dai risultati, scendendo in campo con un atteggiamento concreto ed efficace al cospetto della Nuova Sondrio, provando a contenere il possesso palla dei locali e rispondere con ficcanti ripartenze in un match comunque spigoloso.
La prima occasione era per i padroni di casa, con Pablo Caballero a colpire di testa una palla vagante mandandola non lontana dal palo. Al 16’ era Gonzalo Escudero, schierato in un inedito ruolo offensivo, a servire da sinistra del fronte d’attacco un cross che capitan Lamia avvitandosi di testa girava poco sopra la traversa.
Un minuto dopo erano gli ospiti a farsi pericolosi, con una conclusione ravvicinata di Carollo deviata in corner da Rodriguez con un guizzo degno di applausi. Al 30’ era Carrina Feroni a vedersi respingere il tiro sempre dall’estremo difensore biancazzurro in uscita. Sul finale di tempo la Nuova Sondrio tornava ad aumentare i giri del motore e al 37’ Cocuz serviva un cross dalla trequarti che Gonzalo Escudero impattava, mettendo però a lato.
Rigore
Al 44’ l’episodio chiave, con la palla che carambolava in rete dopo una mischia in area successiva a una delle azioni tambureggianti che i padroni di casa stavano producendo nel forcing finale. Era Muletta a contrastare il possesso a un difensore e al portiere ospite. L’arbitro guardava il guardalinee che segnalava un fuorigioco tra le proteste dei padroni di casa e del pubblico, per un episodio che avrebbe potuto cambiare le sorti del match, costringendo i brianzoli ad aprirsi e permettendo ai biancazzurri di agire di rimessa.
La ripresa vedeva i padroni di casa subire lo svantaggio dopo pochi minuti, a causa di un intervento in area ai danni di un attaccante brianzolo che dal fondo cercava di farsi largo nelle maglie sondriesi, giudicato falloso dal direttore di gara che assegnava il rigore. Carollo dagli undici metri non sbagliava: 1-0
La reazione dei locali vedeva Gonzalo Escudero assoluto protagonista: al 50’ entrava in area dalla sinistra, ma la sua conclusione seppur defilata era debole e facilmente controllata da Tabarelli. Al 53’ era sempre l’esterno argentino a reclamare un rigore per la deviazione con la mano di un difensore dell’Agrate su un suo cross dalla sinistra. Al 60’ Escudero estraeva dal cilindro un eurogol, calciando dal limite dell’area con il piede destro un pallone che andava a infilarsi sotto l’incrocio, prima di correre verso i propri tifosi a festeggiare, mentre alcuni compagni raccoglievano la palla in rete per suonare la carica a caccia della vittoria.
Al 67’ l’ovazione dei tifosi di casa era per Guillermo Busto, entrato in campo dopo un paio di settimane di stop dovute a problemi muscolari. Seppur non al meglio, il fantasista argentino si metteva subito in mostra calciando da fuori area al 71’ un pallone che dava l’illusione del gol, adagiandosi sull’esterno della rete. Al 77’ era Carrina Feroni a sfruttare un errore biancazzurro e involarsi da solo verso la porta di Rodriguez. Il suo diagonale di destro a incrociare si spegneva a lato nell’incredulità di compagni e sostenitori ospiti.
Scampato il pericolo, la Nuova Sondrio provava il forcing finale. All’81’ un tentativo di Muletta veniva salvato sulla linea dai difensori rossoverdi, mentre sul corner successivo era Tabarelli a respingere la minaccia. All’87’ l’ultima emozione, con l’ennesima incursione di Gonzalo Escudero sulla sinistra del fronte d’attacco e un cross al bacio, che però né Caballero, né Muletta riuscivano a trasformare in gol.
Dopo 5 minuti di recupero andava così in archivio un incontro che lasciava ai sondriesi un grande amaro in bocca, in particolar modo per la rete non concessa e anche alla luce dei risultati sugli altri campi. Martedì la squadra guidata da mister Fabio Fraschetti tornerà ad allenarsi alla Castellina in vista della delicata trasferta di Arcore, dove ad attenderla sarà una delle due capoliste distanti solo una lunghezza.
Risultati
Risultati dodicesima giornata campionato di Promozione girone B: Biassono-Arcellasco 1-1, Casati Arcore-Concorezzese 1-0, Costamasnaga-Calolziocorte 4-3, Galbiate-Missaglia 3-0, Lissone-Colicoderviese 1-1, Nuova Sondrio-Agrate 1-1, Olgiate Aurora-Grentarcadia 1-1, Vibe Ronchese-Cavenago 0-2.
Classifica
Classifica: Arcellasco e Casati Arcore 26, Nuova Sondrio 25, Biassono 22, Cavenago 21,, Vibe Ronchese e Calolziocorte 19, Colicoderviese 18, Agrate 16, Galbiate 15, Costamasnaga 14, Grentarcadia 12, Concorezzese 11, Lissone 10, Olgiate Aurora 8, Missaglia 2.
Prossimo turno
Prossimo turno domenica 27 novembre h.14.30: Arcellasco-Costamasnaga, Calolziocorte-Olgiate Aurora, Casati Arcore-Nuova Sondrio, Cavenago-Galbiate, Colicoderviese-Speranza Agrate, Concorezzese-Vibe Ronchese, Grentarcadia-Lissone, Missaglia-Biassono.