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Nuova Sondrio beffata dall’Ospitaletto: una rete contestata di Gobbi decide il match
Continua la serie negativa casalinga per i bianco celesti.
La Nuova Sondrio non riesce a interrompere la serie negativa casalinga, cedendo di misura all’Ospitaletto nella sesta giornata del girone B. A decidere il confronto è stata una rete di Gobbi a pochi secondi dallo scadere del primo tempo, abile a girare in rete una palla proveniente da un cross dalla destra.
Rete contestata
Ma sulla rete e di conseguenza sul risultato finale pesa come un macigno il fallo netto non sanzionato ai danni di capitan Busto a centrocampo, spintonato clamorosamente a terra da un avversario non curante affatto del pallone, come apparso subito evidente da bordo campo e come dimostrano le immagini di Bepitv, che riprende tutte le partite casalinghe del club valtellinese.
L’azione proseguiva, lasciando qualche dubbio anche per un fallo di mano nel controllo di un giocatore ospite, che crossava dall’altra parte dell’area dove Lleshaj metteva in mezzo un pallone smanacciato da Rodriguez. All’altezza dell’area piccola, Gobbi in girata precedeva il suo marcatore e insaccava. Incurante delle proteste biancazzurre, il direttore di gara decretava la fine del primo tempo.
Era l’episodio che tra le contestazioni anche del pubblico decideva il match, iniziato in un pomeriggio dalle temperature gradevoli al cospetto di pochi spettatori, tra i quali gli immancabili Grupp sasèla e Boys Sondrio, che con uno striscione non mancavano di contestare la decisione di far giocare a metà settimana le partite di un campionato così importante, riducendo drasticamente il numero di presenze allo stadio.
I bresciani approdavano alla Castellina forti di un secondo posto da difendere, ma su un campo come sempre in condizioni non eccellenti, i padroni di casa non avevano alcuna soggezione e partivano decisi. Il primo squillo era del solito, generosissimo capitan Busto, che sul fronte sinistro d’attacco superava due avversari prima di calciare alto.
Il numero 10 si ripeteva all’11’ con un sinistro a fil di palo. L’Ospitaletto provava a rendersi pericoloso, ma il tiro da fuori area di Peli terminava ben lontano dai pali difesi da Rodriguez.
A metà tempo saliva in cattedra il direttore di gara, che dopo aver permesso contrasti duri, a volte oltre il consentito, iniziava a distribuire cartellini gialli molto discutibili, come quello per capitan Busto reo di essere intervenuto sul pallone in contemporanea con un avversario e averlo colpito sul collo del piede. A seguire anche Boschetti e Ferreira venivano ammoniti, mentre poco dopo lo stesso difensore veniva cinturato platealmente da un avversario proiettato verso il fondo. Non solo il fallo non veniva sanzionato, benché accaduto sotto gli occhi del guardalinee, ma il giocatore di casa veniva redarguito per aver protestato.
Al 29’ Caballero calciava alto dal limite, mentre capitan Busto malgrado il suo tentativo di saltare l’uomo e il fallo spesso subito, non vedeva mai riconosciuta alcuna sanzione a suo favore. Anzi. Si arrivava così all’episodio chiave di cui parliamo sopra.
Secondo tempo
La ripresa vedeva i biancazzurri prendere le redini del confronto e creare i presupposti per il pareggio, pur subendo alcune ripartenze dove emergeva la qualità dei giocatori ospiti.
Al 47’ una punizione di Busto vedeva Ferreira fare la sponda per Caballero, anticipato dall’attento Bonardi. Centoventi secondi più tardi un tiro insidioso all’altezza dell’area piccola leggermente defilato sulla destra di Chillemi veniva provvidenzialmente deviato in corner da un difensore. Al 56’ l’avanzata di un centrocampista in maglia arancione portava a un assist per Gobbi, che al volo colpiva appena entrato in area trovando un super Rodriguez a sbarrargli la strada.
Correva il 61’ quando Badjie provava la conclusione da fuori mandando alto, mentre due minuti dopo una delle irresistibili serpentine di Busto trovava Chillemi pronto a colpire, mandando però sopra la traversa. Altri 120 secondi e Badjie calciava una punizione sulla barriera, sulla respinta partiva un cross che Bonardi neutralizzava precedendo Chillemi. Al 67’ una palla rimbalzata in area su un lancio dalle retrovie vedeva Rossi venire a contatto con un difensore, ma l’arbitro sorvolava. Al 71’ D’Alpaos provava da fuori mandando a lato, mentre un giro di lancette più tardi Lucenti rischiava l’autorete per sventare la minaccia di un attacco dei locali.
Con gli ospiti ormai chiusi a riccio in difesa, i biancazzurri trovavano spazi intasati, eppure ancora Busto sulla sinistra superava mezza difesa prima di mettere in mezzo dove Chillemi veniva anticipato. Stessa sorte all’87’, quando Rossi deviava fuori un assist del capitano.
Il match non regalava più nulla, fino al triplice fischio finale che condannava i sondriesi alla quarta sconfitta stagionale, non senza il rammarico per un episodio molto discutibile che ha deciso il confronto. A cui si univa la consapevolezza di aver lottato ad armi pari ancora una volta con una squadra titolata, in un calendario che ha visto il club valtellinese opposto a quattro delle prime cinque in classifica.
Domenica arriva subito l’occasione del riscatto con la trasferta di Mazzano con il Ciliverghe.
Risultati e classifica
Risultati sesta giornata girone B serie D: Arconatese-Pro Sesto 0-3, Breno-Sant’Angelo 0-2, Casatese Merate-Crema 2-0, Castellanzese-Ciliverghe 0-4, Chievo Verona-Varesina 2-5, Fanfulla-Vigasio 1-0, Magenta-Club Milano 2-2, Nuova Sondrio-Ospitaletto 0-1, Sangiuliano-Desenzano 1-2, Pro Palazzolo-Folgore Caratese 2-1
Classifica: Varesina 16, Ospitaletto 15, Desenzano 14, Pro Sesto, Sant’Angelo 11, Palazzolo 10, Ciliverghe, Casatese Merate 9, Breno 8, Folgore Caratese, Club Milano, Magenta, Castellanzese 7, Crema e Vigasio 6, Sangiuliano, Chievo, Fanfulla 5, Nuova Sondrio 4, Arconatese 0.
Prossimo turno domenica 6 ottobre ore 15: Desenzano-Varesina, Castellanzese-Casatese Merate, Ciliverghe-Nuova Sondrio, Club Milano-Palazzolo, Crema-Arconatese, Folgore Caratese-ChievoVerona, Ospitaletto-San Giuliano City, Pro Sesto-Breno, Sant’Angelo-Fanfulla, Vigasio-Magenta.
