Nuova Sondrio beffata nel finale dal Club Milano, si aggrava la corsa alla salvezza
Dopo aver accarezzato il sogno di conquistare tre punti fondamentali per la lotta alla salvezza, gli ultimi quattro minuti di gioco hanno ribaltato il risultato, trasformando una vittoria sperata in un’amara delusione.
Sfuma negli ultimi quattro minuti di partita la speranza della Nuova Sondrio di conquistare tre punti fondamentali nella corsa alla salvezza diretta nel girone B di serie D.
Contro Club Milano
Opposta al Club Milano, concorrente nella lotta per non retrocedere, la formazione biancazzurra aveva l’obbligo di iniziare al meglio la serie di scontri diretti, tornando a un successo che mancava da nove partite.
In un pomeriggio dove uno squarcio di sole interrompeva la pioggia battente caduta fin dalla sera precedente, si snodava un confronto in cui i padroni di casa guidati da Marco Amelia dovevano rinunciare a capitan Guillermo Busto squalificato.
Con Grupp Sasèla e Boys Sondrio a incitare i propri beniamini se possibile ancora più del solito, di fronte a tribune comunque non così gremite anche per la temperatura ancora invernale, erano gli ospiti a farsi preferire nella prima parte di gara con il 3-5-2 schierato da mister Giuseppe Scavo, capace di inanellare quattro vittorie e un pareggio nelle ultime sei uscite.
Rankovic, goleador biancorosso con nove reti all’attivo, quinto nella classifica del girone, provava la conclusione al 3’ mandando a lato. All’8’ era il centrale difensivo Cattaneo a girare di testa un cross senza trovare la porta, così come miglior sorte non aveva Capone un giro di lancette più tardi.
All’11 i biancazzurri si facevano vedere dalle parti di Stucchi, che neutralizzava un cross insidioso di Belecco. Capone provava a calciare una punizione dai 25 metri, trovando attento Rodriguez, che si ripeteva sul tiro di Rankovic dal limite al 28’. Il capitano ospite riprovava al 31’ con una girata terminata di poco a lato, mentre sull’altro fronte al 37’ era ancora Belecco a provare da fuori trovando attento il portiere in divisa gialla.
Ultima emozione al 46’, quando l’ex Pescara, Capone, concludeva dalla destra in area con un diagonale su cui Rodriguez respingeva coi pugni.
Secondo tempo
La ripresa vedeva i padroni di casa decisamente più aggressivi e determinati. Al 56’ era Stucchi a precedere Caballero servito da Infantino, ma nulla poteva tre minuti più tardi. Infantino affondava sulla fascia destra del fronte d’attacco, costringendo Sartorelli alla chiusura in calcio d’angolo. Dalla bandierina si presentava Belecco, che indirizzava una traiettoria sul secondo palo, dove Ferreira faceva la sponda per Caballero, abile a insaccare da due passi in semi rovesciata. La rete scatenava l’entusiasmo in campo e in tribuna, facendo nascere l’auspicio che come a Lodi con il Fanfulla, ancora una volta l’attaccante biancazzurro potesse rivelarsi decisivo.
I padroni di casa sembravano controllare il match, riuscendo a sopperire al meglio all’uscita dal campo di capitan Boschetti poco prima della rete. Al 66’ era Capone a calciare a fil di palo dopo essere entrato in area sulla sinistra, mentre al 71’ il neo acquisto Nsumbu entrato da pochi minuti contendeva a Rigo un pallone lanciato dalle retrovie da Ferreira. Il rimpallo favoriva Mathieu, che guidava un contropiede in superiorità numerica cedendo il pallone proprio all’attaccante numero 99. Nsumbu entrava in area, si allargava leggermente sulla sinistra, ma al momento di calciare trovava Baschirotto in scivolata a sbarrargli la strada e sventare la minaccia.
Non succedeva più nulla fino all’86’ con i biancazzurri che davano l’impressione di poter contenere le avanzate ospiti, provando a rendersi pericolosi con ripartenze veloci. In quel frangente un pallone a campanile calciato dalle retrovie milanesi veniva colpito da Badjie di testa, con il neo entrato Di Conza più lesto di tutti a controllare sulla trequarti. Appoggio a Capone, che imbucava per Dioh, abile ad anticipare Ferreira e di destro insaccare sul secondo palo.
I padroni di casa provavano a riportarsi nell’area avversaria creando i presupposti per qualche azione pericolosa, come al 91’ quando Nsumbu calciava dal limite in posizione centrale colpendo però la schiena di un compagno. Sugli sviluppi dell’azione, la palla arrivava al portiere Stucchi che rinviava nella trequarti sondriese, dove Cugola non riusciva ad anticipare Capone e il suo colpo di testa si tramutava in un assist su cui si avventava Dioh, capace di superare Rodriguez per il 2-1 finale.
La delusione, lo sconforto e la preoccupazione prendevano il posto dei sorrisi osservati fino a qualche minuto prima e rispecchiavano una situazione di classifica decisamente preoccupante. Mercoledì ultimo turno infrasettimanale di questo campionato, con la Nuova Sondrio impegnata sul campo della capolista Ospitaletto.
Risultati e classifica
Risultati quinta di ritorno girone B serie D: Breno-Desenzano 1-1, Casatese Merate-Ciliverghe 1-0, Nuova Sondrio-Club Milano 1-2, Magenta-Crema 0-1, Sangiuliano-Folgore Caratese 0-0, Arconatese-Ospitaletto 2-4, Palazzolo-Pro Sesto 1-1, Chievo Verona-Sant’Angelo 2-1, Fanfulla-Varesina 2-2, Castellanzese-Vigasio 0-0
Classifica: Ospitaletto 54, Desenzano e Folgore Caratese 46, Varesina e Palazzolo 40, Casatese Merate e Chievo Verona 39, Sant’Angelo 36, Pro Sesto 34, Breno 31, Sangiuliano e Club Milano 29, Crema 28, Castellanzese 27, Vigasio 24, Magenta 23, Nuova Sondrio e Fanfulla 21, Ciliverghe e Arconatese 17.
Prossimo turno mercoledì 29 gennaio ore 14.30: Pro Sesto-Arconatese, Sant’Angelo-Breno, Crema-Casatese Merate, Varesina-Chievo Verona, Vigasio-Fanfulla, Club Milano-Magenta, Ospitaletto-Nuova Sondrio, Folgore Caratese-Palazzolo, Desenzano-Sangiuliano