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serve maggiore attenzione
Partita da dimenticare per la Nuova Sondrio Calcio
Polemica sulla gestione della partita da parte della terna arbitrale.
Un pomeriggio da dimenticare quello vissuto domenica 2 aprile 2023 alla Castellina nell’undicesima di ritorno del campionato di Promozione.
Da dimenticare
Concluso con un punto in più in classifica malgrado un dominio territoriale assoluto e una decina di palle gol costruite, ma anche con un labbro rotto di un giocatore biancazzurro per una gomitata non sanzionata, un piede gonfio per un calcione non punito, un’espulsione assurda per due cartellini gialli sventolati per una simulazione inesistente e un fallo non commesso, una squalifica di un giocatore per una frase non consona, quando in campo sono state tollerate proteste e falli a ripetizione.
Contro la Concorezzese
La Concorezzese cercava punti utili per uscire dalla zona pericolo e forte di una rosa di assoluto livello, ha strappato un pareggio con una tattica accorta che mister Claudio Nava ha saputo trasmettere ai suoi ragazzi, non lesinando contrasti rudi, chiusure decise, falli tattici e ripartenze.
La Nuova Sondrio doveva fare a meno di Trani e Busto infortunati, oltre a Gonzalo Escudero squalificato, ma fin dalle prime battute erano i padroni di casa a dettare il ritmo dell’incontro e costruire occasioni pericolose in un primo tempo dominato.
Al 9’ era capitan Lamia a calciare centralmente una punizione dai venti metri, mentre due minuti più tardi Luis Martinez provava dal limite costringendo Galimberti ad allungarsi deviando in corner. Al 21’ era Caballero a tirare sempre da fuori area colpendo una traversa clamorosa con il portiere immobile, con la palla che rimbalzava in campo tra il rammarico di giocatore e pubblico, tra cui spiccava la solita, inesauribile spinta del Grupp Sasèla.
Il monologo proseguiva al 24’ quando Moroni serviva Martinez, che leggermente defilato vedeva la sua conclusione neutralizzata. Tre minuti più tardi Cocuz pennellava un cross per Lamia, ma il colpo di testa del capitano finiva alto sulla traversa. Nel frattempo arrivava un’assurda ammonizione a Martinez, spinto in area tanto da perdere l’equilibrio, provare a rialzare difendendo palla e di nuovo spinto, tanto che la perdita di appoggio lo faceva cadere: la decisione del direttore di gara era di estrarre un cartellino giallo per simulazione che si sarebbe rivelato pesantissimo.
Al 28’ era Moroni a provare un pallonetto all’altezza dell’area piccola, mandando però la palla oltre la traversa, mentre due giri di lancette più tardi arrivava il primo squillo dei biancorossi, con una conclusione di Prato, giocatore di esperienza tra i migliori dei suoi, che trovava Martinez pronto alla ribattuta sul suo palo.
L’inizio della ripresa non cambiava il cliché del confronto. Era Moroni al 49’ a liberarsi sulla destra e mettere al centro un pallone che non trovava nessun compagno pronto all’appuntamento. Sul prosieguo dell’azione una splendida manovra in percussione tipo rugby portava Lamia a due passi dal portiere ospite, che si esaltava con un intervento salva risultato. Al 53’ era Cocuz a servire a Caballero un’ottima palla, che l’attaccante spagnolo mandava di poco alta sulla traversa.
Il forcing continuava, anche se la pericolosità dei padroni di casa diminuiva leggermente. Fino all’83’ quando Luis Martinez si incaricava di battere una punizione dal limite dell’area. Il tiro finiva sulla barriera, ma il tentativo di recuperare il pallone veniva sanzionato dal direttore di gara con un nuovo cartellino giallo che portava all’espulsione del biancazzurro, reo di aver toccato l’avversario. A nulla servivano le proteste di Martinez, sostenute anche da chi a bordo campo aveva osservato la mancanza di contatto tra i giocatori.
Poco dopo arrivava l’ammonizione pesante per Rossi già diffidato, reo di aver proferito una frase non consona in un incontro dove parole e proteste sono state tollerate oltremodo.
Il finale sempre più convulso vedeva comunque la Nuova Sondrio continuare a fare gioco e costruire azioni pur in inferiorità numerica, tanto che D’Andrea concludeva alto da buona posizione appena entrato in area al 93’, mentre sull’azione successiva Risalto a tu per tu col portiere si vedeva respingere il tiro a botta sicura. Sul ribaltamento di fronte Lovece scattato in netto fuorigioco non rilevato colpiva di destro da distanza ravvicinata trovando un Rodriguez straordinario, che nell’ultima azione si ripeteva con un’altra prodezza sempre sull’attaccante brianzolo.
Maggiore attenzione
“Non basta avere il 75% di possesso palla nell’area avversaria, se poi si viene penalizzati da espulsioni ingiustificate, gol annullati e rigori non dati – è il commento del presidente Michele Rigamonti -. E’ giunto il momento di dire basta e di chiedere maggiore attenzione nelle designazioni, affinché il lavoro sul campo e del club non venga reso vano in queste ultime giornate.
Non chiediamo atteggiamenti di favore, non scherziamo, solo un’uniformità di giudizio, terne preparate e attente a quanto accade in campo”.
Il pensiero non può che tornare al passato, quando la salita di categoria del club del capoluogo incontrava spesso il disappunto di chi si sarebbe trovato a dover raggiungere la Valtellina per una partita all’anno, dimenticando che il Sondrio ha sempre dovuto adeguarsi e percorrere centinaia di chilometri insieme ai suoi tifosi per militare in campionati importanti.
Martedì si ritorna agli allenamenti in vista della sfida di lunedì 10 aprile alle 15.30 sempre alla Castellina contro il Casati Arcore.
Risultati
Risultati undicesima giornata di ritorno campionato di Promozione girone B: Lissone-Agrate 0-1, Nuova Sondrio-Concorezzese 0-0, Olgiate Aurora-Colicoderviese 1-3, Vibe Ronchese-Missaglia 3-1, Biassono-Calolziocorte 3-1, Casati Arcore-Cavenago 0-0, Costamasnaga-Grentarcadia 0-6, Galbiate-Arcellasco (5 aprile h.20.45)
Classifica: Nuova Sondrio 58, Arcellasco 51, Biassono 46, Cavenago 45, Agrate 45, Casati Arcore 44, Calolziocorte 42, Colicoderviese 35, Concorezzese, Vibe Ronchese, Grentarcadia 32, Lissone 29, Costamasnaga 25, Olgiate Aurora 23, Galbiate 22, Missaglia 8.
Anticipi tredicesima giornata di ritorno: Biassono-Missaglia (venerdì 7 aprile h.20.45); Nuova Sondrio-Casati Arcore (lunedì 10 aprile h.15.30)
