Chiavenna: Rinnovo cariche sociali e festa annuale per il GP Valchiavenna

Fine anno, tempo di rinnovo cariche sociali per il Gruppo Podistico Valchiavenna, ma anche tempo di festeggiare e premiare i migliori risultati sportivi ottenuti nell’anno.

Venerdì 24 novembre si è tenuta l’assemblea annuale dei soci del Gruppo Podistico Valchiavenna, occasione per valutare i risultati, sportivi ed organizzative, del 2023 ma, anche, di introdurre alcune modifiche organizzative, necessarie per adeguarsi alle disposizioni dettate dalla recente “riforma dello sport e delle società sportive”.

Assemblea dei soci

L’assemblea dei soci, dopo avere deliberato l’adozione di un nuovo statuto sociale e dopo avere approvato i risultati economici dell’anno, ha confermato, all’unanimità, Alessandro Paggi alla presidenza della società ed ha votato i 6 componenti del nuovo direttivo societario.

Il direttivo stesso, nella successiva riunione, ha confermato Eugenio Panatti quale vice-presidente, Roberto Tonucci come direttore sportivo, Armando Geronimi come tesoriere ed Eliano Silvani come segretario. A questi si aggiungono, assicurando la consueta collaborazione, i consiglieri Pierangelo Martelletti, che si occuperà di vari aspetti organizzativi e Raffaella Pasini, responsabile del settore giovanile, coadiuvata da Eleonora Fascendini, Sonia De Agostini e Marco Triulzi. A organizzare l’attività delle categorie “assoluti” e “master”, invece, saranno Andrea Zoanni, Gianluca Nesossi, Dario Tirinzoni e Giacomo Manenti.

Dopo gli aspetti “burocratici”, soprattutto, il momento di fare festa, con la cena sociale che si è tenuta, a Verceia, presso l’hotel ristorante “Saligari”, sabato 2 dicembre 2023.

Presenti 140 soci, di tutte le età, con il consueto entusiasmo dei più piccoli, a contagiare genitori, allenatori e atleti delle categorie maggiori.
Premi, durante la serata, per tutti i piccoli atleti delle categorie “esordienti” (dai 5 agli 11 anni), che hanno preso parte all’attività durante tutto l’anno.

Per gli atleti delle altre categoria, le tradizionali “rocce”, a premiare i migliori risultati sportivi dell’anno.

Roccia di Bronzo per i vincitori di titoli provinciali, d’argento per i vincitori di titoli o per chi ha ottenuto prestazioni di livello regionale e d’oro per chi ha ottenuto risultati di livello nazionale.

Dopo le numerose “rocce di bronzo”, rocce d’argento per Lorenzo Tomera, Noemi Gini e Caterina Vavassori.
Per loro, nel 2023, oltre a vari titoli provinciali, prestazioni cronometriche di livello regionale, con Lorenzo 6° tra gli “Allievi” sui 3.000 metri, con Noemi 6.a sui 1.500 metri e 10.a sui 3.000 metri (tra le “Allievi”) e con Caterina 9.a sui 1.000 metri, nella categoria “Ragazze”.

Rocce d’oro

Quattro, infine, le “rocce d’oro”, a cominciare da Milena Masolini che, oltre a vari titoli provinciali e regionali, ha saputo realizzare l’8° migliore tempo nazionale, tra le “promesse”, sugli 800 metri, partecipando anche agli italiani assoluti di Molfetta, in Puglia.

Altro Oro per Alessandra Succetti, 9.a nella graduatoria nazionale “Promesse” sui 3.000 metri siepi, specialità che, nell’anno, le ha regalato anche il titolo di campionessa regionale.

Altra roccia d’oro “al femminile”, per Matilde Paggi, 7.a in Italia sui 2.000 metri e 10.a sui 1.000 metri, nella categoria “cadette”, al primo anno di categoria. Grandi risultati cronometrici, a cui si sono aggiunte le convocazioni con la rappresentativa regionale di corsa campestre e sui 2.000 metri in pista.

Infine l’unica roccia d’oro al maschile, meritatissima, per Luca Curioni, specialista della corsa in montagna, campione regionale e 2° ai campionati italiani di specialità, tra gli “Allievi”, con convocazione, a rappresentare l’Italia, al “mondialino under 18”, disputato in Francia dove, con il 13° posto, è stato il migliore degli italiani.

Tanti premi, poi, anche a chi ha partecipato con maggiore assiduità alle varie gare e, da parte del Presidente, riconoscimenti ai soci che collaborano alla riuscita dell’intera attività del GPV, seguendone gli aspetti sportivi (allenamenti e partecipazione alle gare), organizzativi e “burocratici”, tutti ugualmente importanti per il buon andamento dell’attività stessa.

Soprattutto, una bella serata, con tanti premi e riconoscimenti e con un sano e “sportivo” divertimento.