"Disonorata: le mafie non uccidono le donne": lo spettacolo a Morbegno
Appuntamento per il 2 marzo 2023.
In occasione della XXVIII Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie del 21 marzo, il Presidio di Libera “Carpita-Recalcati” di Morbegno presenta al pubblico una performance che racconta storie di donne uccise dalle mafie; racconti volti a sfatare una volta per tutte l’assurda credenza che i clan, in virtù di un presunto codice d’onore, non uccidano le donne. Niente di più falso e la storia lo dimostra: le donne uccise dalle mafie sono più di 150.
L'appuntamento, presentato dall’ Associazione Culturale “Lo Stato dell’Arte”, è per il 2 marzo 2023 alle ore 21.00 presso l'Auditorium Sant’Antonio di Morbegno.
Disonorata
Virginia Esposito, per la segreteria del Presidio, spiega:
“Disonorata” vuole dunque rappresentare un momento di riflessione intorno al rapporto donne e mafie, tema spesso sottaciuto, e lo fa attraverso testi narrati e cantati, musica e silenzi.
Lo spettacolo nasce dal desiderio di raccontare e ricordare nomi e fatti. Donne diventate “simbolo”, come Emanuela Loi, Lea Garofalo e Rita Atria, ma anche donne sconosciute che hanno avuto il coraggio di scegliere da che parte stare!
Il testo nasce all’interno di un Campo di “E!State Liberi” organizzato dall’Associazione Libera a Lecco nel luglio 2020, nell’ambito del quale sono stati ricordati i nomi delle vittime femminili: morte per l’impegno politico, vittime di delitti d’onore, suicidate, oggetto di vendette trasversali, incastrate in una situazione familiare e mafiosa da cui non sono riuscite ad uscire: tutte morti riconducibili al sistema criminale delle mafie!
“Disonorata” è uno spettacolo teatrale, un reading, una condivisione, un racconto, un happening…è veramente tante cose…
L’incontro si realizza con il patrocinio del Comune di Morbegno e dell’Associazione Avviso Pubblico in collaborazione con la Biblioteca Civica Ezio Vanoni. Si svolge in presenza ed è rivolto a tutta la cittadinanza.