Uno spettacolo teatrale tra storia e alpinismo, una narrazione avvincente che porta in scena la vita e le imprese di vere e proprie pioniere dell’alpinismo dell’800, che con le loro imprese hanno ispirato l’emancipazione femminile: con “Vette di libertà. Le donne che sfidarono le Alpi”, Stefania Casini mette in scena storie di coraggio e determinazione. Lo spettacolo è in programma per mercoledì 5 novembre, alle ore 20.45, al Teatro Sociale, con ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili.
Vette di libertà. Le donne che sfidarono le Alpi
Attraverso la lettura di diari, analisi storiche e un tappeto sonoro evocativo, il pubblico verrà trasportato in un’epoca in cui l’alpinismo era dominio maschile, fino a quando alcune donne coraggiose non hanno lasciato un segno. Un viaggio tra parole, immagini e musica che Stefania Casini ha scritto, dirige e guida. Si parte dal 1838, con la conquista del Monte Bianco di Henriette d’Angeville, prima donna a raggiungere la più alta vetta d’Italia, per analizzare la storia e la cultura in un’Europa ridisegnata dal congresso di Vienna. Le protagoniste sono, oltre alla d’Angeville, Mary Paillon, Katy Richardson, Lucy Walker e Elizabeth Aubrey Le Blond.
Attrice, giornalista, regista e sceneggiatrice, Stefania Casini, originaria di Villa di Chiavenna, vanta una lunga carriera costellata di successi al cinema e in televisione. Dagli anni Ottanta si dedica prevalentemente all’attività di regista e giornalista. Quest’anno è apparsa nel film “Storia di una notte” di Paolo Costella, accanto a Anna Foglietta e Giuseppe Battiston.
