La manifestazione

"Per chi suona la montagna" aderisce anche la Valmalenco

L'appuntamento con il più grande flash mob delle Alpi è per domani, venerdì 5 febbraio 2021.

"Per chi suona la montagna" aderisce anche la Valmalenco
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Anche la Valmalenco è pronta a far sentire la voce degli operatori dello sci e dell'intera montagna. Domani, venerdì 5 febbraio 2021, si svolgerà anche in piazza a Chiesa la manifestazione con flash mob dal titolo "Per chi suona la montagna".

"Per chi suona la montagna", crescono le adesioni

Dopo l'Alta Valle, con Santa Caterina e Bormio, all'iniziativa ha infatti aderito anche la Valmalenco. La skiarea del Palù, così come tutte le altre, è ancora chiusa e si guarda al prossimo 15 febbraio sperando di poter riaprire come prevede il Dpcm. Ma si tratta di una previsione non ancora certa, visto che il monitoraggio settimanale del 12 febbraio dovrà dire la parola definitiva. E se i contagi dovessero risalire l'apertura potrebbe essere nuovamente rinviata facendo così perdere agli operatori dello sci e del turismo anche la settimana di Carnevale, la più importante per la stagione dopo quelle delle festività natalizie di Capodanno. Che quest'anno sono state perse.

In campo anche la Valchiavenna

Ed è arrivata anche la conferma ufficiale - anche se era data ormai per certa già nei giorni scorsi - della partecipazione all'iniziativa anche la Valchiavenna. "I Comuni di Madesimo e Campodolcino, il Consorzio Turistico di Madesimo ed il Consorzio Turistico Valchiavenna, con Skiarea Valchiavenna la Comunità Montana, tutti i Comuni e gli operatori della valle aderiscono all'iniziativa e organizzeranno il flash mob in piazza Giovanni Bertacchi a Madesimo alle ore 10  di venerdì 5 febbraio 2021", si legge in una nota diffusa proprio dal Consorzio.

La manifestazione

“Forse è solo un’ambizione o un semplice tentativo ma quello del 5 febbraio rischia di essere il flash mob più grande della Montagna. Tutte le località sciistiche d'Italia, il prossimo venerdì, alle ore 10, sono invitate a diventare protagoniste di un piccolo gesto, preceduto da un breve rintocco delle campane del paese. Una minima rappresentanza dei lavoratori si unirà al Sindaco per esprimere solidarietà nel momento probabilmente più buio mai vissuto dal dopoguerra a oggi", aggiungono gli organizzatori. E concludono: "I Sindaci faranno un breve intervento e risuoneranno anche le nostre campane, a Madesimo a Campodolcino e in tutte le frazioni, una volta scandivano il tempo dei lavoratori, venerdì faranno sentire le nostre voci insieme a quelle delle stazioni sciistiche di tutte le Alpi. Esprimendo solidarietà a tutto il mondo che ruota attorno alla montagna, e che come noi sta soffrendo".

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