Capodanno in ospedale, in Alta Valle il primato per le intossicazioni etiliche

Il bilancio della notte di Capodanno secondo quanto riportato dall'Agenzia Regionale Emergenza Urgenza

Capodanno in ospedale, in Alta Valle il primato per le intossicazioni etiliche
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I soccorritori non vanno mai in vacanza, nemmeno l'ultimo dell'anno. La notte appena trascorsa ha avuto un bilancio abbastanza positivo, nessun ferito grave e casi di intossicazioni etiliche nella norma, qualcuna in più di un normale sabato sera in Valtellina.

Intossicazioni etiliche

Secondo quanto riporta Areu tutti i casi si sono verificati in Alta Valle. Il primo è avvenuto a Bormio, in via Manzoni poco dopo le 3 di questa mattina. Ad aver avuto bisogno dei sanitari è stata una ragazza di 19 anni, per lei però il ricovero in ospedale non è stato necessario. Sempre nella Magnifica Terra, 40 minuti dopo, un 23enne è stato raggiunto in via Funivie dall'equipe medica. Il giovane presentava chiari sintomi di intossicazione da alcol ed è stato trasportato al Morelli di Sondalo. A Livigno il primo caso di intossicazione è arrivato intorno alle 4:20, nulla di grave fortunatamente, come il secondo e ultimo episodio per il Piccolo Tibet verso le 6:30. A Santa Lucia di Valdisotto intorno alle 5:17 l'ambulanza è intervenuta per un 20enne che è riuscito a riprendersi e ad evitare il trasporto fino in ospedale.

Evento violento

Areu poi segnala un evento violento avvenuto a Madesimo in via Andossi verso le 4:19. Un ragazzo di appena 15 anni ha avuto bisogno di cure mediche e del trasporto in ospedale. Il giovane è stato portato all'ospedale di Chiavenna.

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