Giorgio Dell'Agostino nominato "piatedese ad honorem"
Per l'atleta la cittadinanza onoraria nel Comune di Piateda.
Un atleta della Provincia di Sondrio insignito della cittadinanza onoraria da un sindaco e da un consiglio comunale che lo hanno proclamato concittadino a tutti gli effetti benché anagraficamente viva altrove.La notizia viene da Piateda, precisamente dalla sala consiliare di Palazzo del Municipio dove ieri sera, in un’atmosfera solenne, il sindaco, Aldo Parora, ha nominato cittadino onorario alla presenza dell’assemblea e dell’assessore allo sport Andrea Gaggi il plurimedagliato campione di Canoa Giorgio Dell’Agostino.
LEGGI ANCHE: Dell'Agostino è il più veloce d'Italia e (quasi) D'Europa
Il Campione Giorgio Dell'Agostino
Sondriese, sulla ribalta internazionale da anni ed in particolare nelle ultime stagioni agonistiche, Dell’Agostino è cresciuto dal punto di vista atletico proprio sulle rapide di Boffetto - un tratto di Adda famoso in tutto il mondo - sotto gli sguardi affettuosi degli abitanti di questo borgo, che lo hanno visto fin da bambino solcare le acque che scorrono all’ombra del campanile.
A lui viene riconosciuto, oggi, anche formalmente, quel ruolo di ambasciatore del territorio comunale e delle sue risorse; la sua carriera sportiva incarna i principi cari a questo collettività: il quotidiano sacrificio e la fatica al servizio di obiettivi nobili oltre che ambiziosi.
Prima volta per Piateda
Piateda, non a caso, ha sempre fatto il tifo per lui anche e soprattutto durante le competizioni che puntualmente tornano ad animare il paese e nelle quali, altrettanto puntualmente, Giorgio regala emozioni, medaglie e titoli. “E’ la prima volta, nella storia municipale - ha detto Aldo Parora - che un consiglio comunale emana questo tipo di delibera; un atto molto emozionante per tutti, non solo per la cerimonia di consegna, ma anche per le motivazioni che ci hanno portati fino a qui: Giorgio Dell’Agostino è uno di noi, prima ancora che un campione, un ragazzo come gli altri che abbiamo visto diventare grandi”.
Piatedese ad honorem
Schivo e riservato, come sempre, il nuovo “piatedese ad honorem” non ha nascosto la commozione, confermando - nelle poche parole dette - ciò che da sempre sostiene: “Non posso che ringraziare il sindaco e tutto il paese per l’onore che mi è stato tributato; come ho sempre detto, ed ora a maggior ragione, da sempre ho due case e due residenze; una a Sondrio – ha spiegato – e l’altra fra i magnifici spruzzi d’acqua che solo Piateda può vantare di avere su tutto il pianeta”.