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I risultati delle indagini
Incendio impianto di trattamento rifiuti a Cedrasco: SECAM sotto accusa
L'indagine condotta in seguito all'incendio dell'impianto di trattamento rifiuti gestito dalla SECAM S.p.A. nel Comune di Cedrasco ha rivelato una serie di violazioni del Testo Unico Ambiente e ha sollevato questioni significative riguardo alla gestione, sia dal punto di vista ambientale che economico-finanziario, di questa importante azienda.
Il Comando Provinciale dei Carabinieri ha fornito un'approfondita panoramica sulla complessa indagine condotta in seguito all'incendio che ha interessato l'impianto di trattamento rifiuti gestito dalla SECAM S.p.A. nel Comune di Cedrasco (SO) il 15 novembre 2022.
L'incendio e le indagini
Dopo l'incendio, immediatamente intervenuti il Nucleo Carabinieri Forestale di Berbenno di Valtellina e i tecnici di ARPA Lombardia - Dipartimento di Sondrio, hanno rilevato la presenza di rifiuti miscelati in quantità superiori ai limiti consentiti. La Procura di Sondrio ha disposto il sequestro dell'area coinvolta e del capannone, avviando un'indagine approfondita.
Fasi delle operazioni e analisi dei rifiuti
Sotto la sorveglianza dei Carabinieri Forestali e dei tecnici di ARPA Lombardia, le operazioni di smassamento e selezione dei rifiuti hanno portato alla necessità di approfondimenti sulla pericolosità di alcuni elementi. A settembre 2023, l'esito ha escluso la pericolosità, consentendo l'avvio delle operazioni di smaltimento.
Ricostruzione della situazione economica di SECAM S.p.A.
Parallelamente alle indagini sui rifiuti, è emersa la necessità di esaminare la situazione economica di SECAM S.p.A., azienda fondamentale per la gestione dei rifiuti e dell'acqua in provincia di Sondrio. Criticità finanziarie sono state riscontrate, in parte attribuibili alla nuova normativa sulla TARI.
Risultati delle indagini
Le indagini hanno rivelato violazioni del Testo Unico Ambiente, attribuite a funzionari di vertice di SECAM S.p.A., che hanno facilitato lo stoccaggio illecito di rifiuti, causando l'incendio. La Procura ha individuato responsabilità amministrative per SECAM S.p.A., evidenziando irregolarità gestionali e criticità economico-finanziarie.
Controversie economico-contrattuali e azioni legali
La Delibera n. 443/2019 di ARERA ha introdotto nuovi metodi di calcolo delle tariffe, generando controversie tra SECAM S.p.A. e alcuni enti pubblici territoriali che hanno aggiornato i tariffari ma non hanno pagato alcune fatture. Questo ha causato squilibri finanziari significativi.
SECAM S.p.A. ha ottenuto decreti ingiuntivi nei confronti di nove Comuni, ma le dispute rimangono in corso. In data 11.3.2024, sono stati emessi avvisi di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di tre dirigenti di SECAM S.p.A. e dell'azienda stessa per i reati previsti dal D.L.vo n. 231/2001.
La Procura della Repubblica è in attesa di memorie difensive e documenti, garantendo una valutazione attenta e imparziale di ogni elemento fornito.
