Nessun medico russo al Morelli, il rammarico di Sondalo
Il sindaco di Sondalo si fa portavoce della delusione degli operatori sanitari dell'ospedale.
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Dopo la notizia che ufficializzava l'arrivo dei medici russi al Morelli (LEGGI QUI) e la decisione di dirottarli invece a Bergamo (LEGGI QUI), il sindaco di Sondalo Ilaria Peraldini si è fatta portavoce del rammarico di cittadini e operatori sanitari. Questi, infatti, avevano accolto con grandissimo entusiasmo e fiducia l’arrivo dei colleghi.
Morelli, le parole del sindaco di Sondalo
“Comprendo bene la scelta, dovuta alla triste situazione che permane nelle vicine Province di Bergamo e Brescia – dichiara il Sindaco di Sondalo Ilaria Peraldini - alle quali esprimo la mia totale solidarietà e vicinanza in questi giorni drammatici. Voglio però esternare il rammarico, a nome anche di molti dipendenti, per le comunicazioni ufficiali trasmesse che hanno avuto il solo effetto di ingenerare negli operatori del Morelli - impegnati in queste settimane con totale abnegazione - false aspettative sull’arrivo di aiuti, che si sarebbero rivelati assolutamente preziosi nel gestire l’emergenza sanitaria in atto. In questo delicato momento il personale del Morelli, e di tutti gli ospedali, hanno bisogno di tutto il supporto e l’aiuto possibile per affrontare al meglio la lunga battaglia contro il Coronavirus. Sono in contatto con le istituzioni preposte e con il Presidente della Provincia, che si stanno adoperando per cercare una soluzione che possa garantire la giusta attenzione e il giusto supporto anche all’Ospedale Sondalo. Chiudo ringraziando tutto il personale del Morelli e di tutti gli ospedali d’Italia per il lavoro encomiabile che stanno portando avanti con grande generosità e professionalità e sono vicina a tutte le persone, e loro familiari, che sono state colpite”.