Kilde domina la seconda prova cronometrata, Casse è secondo: domani la gara
Cresce l'attesa per la gara di domani e per il superG di giovedì.
La seconda prova cronometrata sulla Stelvio ha messo in mostra un Kilde davvero in gran spolvero. Il dominatore in discesa di questa prima parte di stagione, capace di vincere 3 libere sulle 4 finora disputate, ha impressionato per la facilità di sciata e per la grande sicurezza in pista e alla fine ha fatto segnare il miglior tempo, 1’56”27. E sarà lui uno dei naturali favoriti per la discesa di domani, mercoledì 28 dicembre 2022, una discesa che non ha mai vinto in passato.
Kilde domina la seconda prova cronometrata, Casse è secondo: domani la gara
Alle sue spalle un ottimo Mattia Casse che ha dato prova di grande solidità e che ha accusato un ritardo di 1”13 dal campionissimo norvegese. Terzo tempo per un altro atleta che la Stelvio l’ha già domata una volta, l’austriaco Matthias Mayer che è giunto a 1”58 dal leader. E bene anche il canadese Crowford, 4° con un ritardo di 1”66, e l’americano Cochran Siegle, a 1”68. Un po’ attardato Odermatt, 18° a 2”74 appena dietro a Pinturault, ma lo svizzero all’arrivo è apparso tranquillo e determinato a far bene domani in gara.
QUI L'ORDINE D'ARRIVO DELLA SECONDA PROVA CRONOMETRATA
Lo svizzero Beat Feuz, dopo aver annunciato ieri proprio a Bormio il suo ritiro dalle competizioni, non ha effettuato la prova tornando a casa, a causa di un’indisposizione, e non sarà al via né domani né nel superG di giovedì 29. Nel suo fantastico palmares rimarrà un piccolo neo: non aver mai vinto una classica come la Stelvio.
Gli italiani
Dopo gli ottimi segnali arrivati nella prova di ieri, gli azzurri sono andati un po’ meno bene: Dominik Paris, ventiseiesimo, e Christof Innerhofer, addirittura cinquantunesimo, mentre da segnalare il 15° posto del bormino Pietro Zazzi, a 2”34 da Kilde e domani al via della gara dove cercherà il suo miglior risultato su una pista che conosce… come le sue tasche. Ma la gara, si sa, è un'altra cosa e domani sono diversi gli azzurri che possono puntare a un buon risultato. Anche se non partono certo da favoriti.
La gara è in programma alle 11.30 mentre dopodomani, giovedì 29, sarà la volta del SuperG, sempre sulla Stelvio.
I commenti
Dominik Paris: “Purtroppo non sono riuscito a provare alcune parti della pista come avrei voluto. Non so cosa sia successo ma credo di aver preso un sasso in alto e quindi non sono più riuscito a stare in linea. Domani? Qui sulla Stelvio so quello che devo fare e alla fine quel che conta è far bene al momento giusto: in gara”.
Mattia Casse: “Sono riuscito a mettere assieme alcuni pezzi di pista, cercando di far meglio rispetto alla prima prova dove ero un pochino titubante. Oggi ho cercato di far qualcosa in più, c’è da lavorare, Kilde è andato forte ed è un bel riferimento. Pista tosta come sempre, molto bella e un fondo assai duro”.
Mathias Mayer: "La Stelvio che ho trovato quest’anno è in buone condizioni, molto ghiacciata e irregolare, come al solito d’altronde. Le mie sensazioni per domani? Staremo a vedere, sicuramente sarà emozionante".
Aleksander Aamodt Kilde: "Oggi ho sciato con un’attitudine un po’ diversa, mi sono sentito davvero sicuro e sciolto. Oggi era un po’ scuro, un po’ più difficile sciare ma se domani mi manterrò nelle mie linee sarà molto divertente".